Unc contro Piaggio: “Antitrust verifichi se spot su freni Abs sono corretti”

Ogni informazione riguardante gli apparati di sicurezza dei motoveicoli deve essere chiara e trasparente, considerato che ne va della sicurezza del conducente”. È quanto dichiara Massimiliano Dona, presidente dell’Unc, Unione nazionale consumatori, in merito alla segnalazione depositata presso l’Agcm, Autorità garante della concorrenza e del mercato sugli scooter Piaggio.
“Riceviamo segnalazioni riguardanti possibili irregolarità nella vendita di moto e scooter pubblicizzati come dotati di sistema di frenata antibloccaggio, meglio noto con l’acronimo Abs, quando, in realtà, lo sarebbero solo parzialmente: in parecchi casi, infatti, il sistema sarebbe funzionante solo sulla ruota anteriore, ma non su entrambe le ruote”.
Questo è quanto mette in luce l’associazione spiegando che, in base alla vigente normativa, è possibile installare impianti Abs che lavorano solo su una ruota, purché siano idonei a “limitare il livello di slittamento”. Tuttavia, è bene precisare che l’Abs “limitato” non assicura, in caso di frenata di emergenza, la gestione della ruota posteriore da parte del pilota, con conseguente rischio per la sua sicurezza e la sua incolumità. “Per questo è fondamentale che l’azienda fornisca ai consumatori informazioni esaustive e più dettagliate in rapporto ai motoveicoli dotati di ABS”, conclude Dona sollecitando un rapido intervento dell’Autorità Antitrust.