Nonostante la rete sia ormai l’infrastruttura centrale per lo sviluppo di un paese, in Italia ancora oltre la metà dei comuni non ha accesso a internet veloce. A dirlo sono i nuovi dati dell’Autorità garante per le comunicazioni, aggiornati a novembre 2018, rispetto alla copertura internet in tutto il territorio nazionale. Il dato, rielaborato da Repubblica, va riferimento alle connessioni con fibra ottica a una velocità di download di almeno 39 Mbps. Contrariamente alla proverbiale arretratezza infrastrutturale del meridione, sono sopratutto in Piemonte, Lombardia e Veneto, in quest’ordine, i comuni lumache del web. E soprattutto a pesare è il gap tra grandi città e piccoli centri rurali, soprattutto nelle aree montuose. Sempre secondo la rielaborazione di Repubblica, 4.850 comuni hanno una copertura banda ultra larga tra lo zero e l’1 per cento sulla popolazione. Ben 1054 in Piemonte, che precede la Lombardia, quanto a numero di esclusi: 1036 comuni, e il Veneto: 333. Al Sud, una delle regioni più popolose, la Campania ha 296 comuni scoperti contro 254 raggiunti. La buona notizia è che il numero di italiani raggiunti dalla banda ultra larga cresce: siamo al 63,6 per cento della popolazione italiana, contro il 60,6 per cento di giugno 2018.
La mappa interattiva per consultare la copertura
Per sapere se anche la propria abitazione è coperta dall’Adsl o dalla fibra (ne esistono essenzialmente due la Fttc, che si ferma alla cabina sulla strada, e la Ftth che arriva con la stessa potenza fino all’abitazione), è possibile consultare la mappa interattiva aggiornata dell’Agcom.