Auchan costretta a passo indietro sul bollino blu: è soggettivo

Più informazione, un collegio di valutazione dei prodotti più ampio e la specifica indicazione che si tratta di una scelta soggettiva di Auchan. L’Antitrust ha accolto gli impegni di Auchan volti al miglioramento del programma “La vita in blu”, il bollino lanciato lo scorso anno con cui la catena “etichetta” una serie di prodotti alimentari che – a sua completa discrezionalità – valuta come i migliori da un punto di vista salutistico. Prima dell’apertura dell’indagine dell’Agcm su segnalazione di un’associazione dei consumatori – era stata proprio una nostra inchiesta a mettere in evidenza alcune anomalie dell’iniziativa, in particolare l’alto grado di discrezionalità do Auchan nella scelta degli alimenti da bollinare.

In particolare, etichetta alla mano avevamo individuato alcuni prodotti che si fregiavano del bollino blu che erano uguali, o addirittura peggiori (da un punto di vista nutrizionale e degli ingredienti rispetto ad altri che non facevano parte del programma. (clicca qui per leggere parte delle nostra inchiesta)

Anche Centromarca era intervenuta per chiedere ad Auchan maggiori informazioni sul programma: l’associazione contestava addirittura la violazione di alcuni articoli del Codice del Consumo e del Regolamento Europeo n. 1169/2011 che definisce i principi, i requisiti e le responsabilità che disciplinano le informazioni sugli alimenti. Secondo il Regolamento le informazioni sugli alimenti inducono in errore il consumatore nella misura in cui “suggeriscono che l’alimento possiede caratteristiche particolari, quando in realtà tutti gli alimenti analoghi possiedono le stesse caratteristiche”. Gli impegni che Auchan ha presentato all’Antitrust – e che quest’ultima ha accettato – rispondono anche ai nostri rilievi. Vediamoli nel dettaglio.

Più informazione

Auchan intende intensificare una campagna di informazione per i consumatori, attraverso molteplici canali di comunicazione, incentrata sulla spiegazione del Programma “La Vita in Blu”. Inoltre, verrà sottolineato come i criteri di selezione siano il risultato di una scelta di Auchan.

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Auchan svilupperà anche ogni mezzo comunicazionale (cartellonistica, leaflet esplicativo, volantini, sito web, social, ecc.) nel senso di sottolineare la natura di servizio al cliente ed evidenzierà la natura meramente soggettiva della Selezione “La Vita in Blu” modificando il simbolo dell’iniziativa: al logotipo “La Vita in Blu” sarà aggiunta la frase “scelto da noi”. (continua dopo l’immagine del nuovo bollino)

In aggiunta, Auchan intende inserire nel Regolamento relativo al programma “La Vita in Blu” e nel Manifesto dello stesso un preambolo volto a chiarire, anche nei suddetti documenti essenziali dell’iniziativa, gli aspetti di servizio alla clientela e di soggettività dei criteri uniformi posti dal professionista alla base della selezione;

Migliore selezione dei prodotti

Auchan eliminierà dalla selezione quei prodotti che presentano nella loro lista degli ingredienti ritenuti critici dal punto di vista della sicurezza alimentare, ad esempio gli omg. Inoltre non verranno più valorizzati gli elementi facoltativi contenuti in etichetta per determinare il prodotto da contrassegnare con il “Bollino Blu”, ma tutti i prodotti di pari merito entreranno nella selezione “La Vita in Blu”;

Revisione del collegio degli esperti

Auchan prevede di aggiungere ai membri già previsti – ovvero cinque membri esterni al professionista (un pediatra, un medico nutrizionista, un tossicologo, un medico del lavoro ed un rappresentante di una associazione di consumatori), nonchè quattro rappresentanti aziendali di Auchan (il responsabile del progetto, il nutrizionista interno di Auchan, il direttore Qualità e il direttore delle Risorse umane) – altri tre membri esterni di comprovata esperienza in materia di nutrizione che determineranno la presenza di un soggetto istituzionale, di uno specialista e di un’altra associazione dei consumatori.