Entro oggi i dirigenti scolastici devono trasmettere alle Asl la documentazione fornita da genitori, tutori o affidatari per gli obblighi vaccinali. Dopodiché per le famiglie non in regola le Asl attiveranno un percorso di recupero delle vaccinazioni non eseguite e in extrema ratio avvieranno la procedura per l’eventuale sanzione.
Per i servizi educativi all’infanzia e per le scuole dell’infanzia (0-6 anni) la presentazione della documentazione rappresenta un requisito fondamentale per l’accesso nelle strutture (comprese quelle private non paritarie). Non a caso – come scrive il portale specializzato Tecnica della Scuola – diversi presidi hanno attivato, nelle scorse settimane, i decreti di espulsione degli alunni fino a 6 anni privi delle vaccinazioni e pure delle prenotazioni delle stesse. Mentre dalla scuola primaria in poi, la mancata presentazione della documentazione nei termini previsti non comporterà né il divieto di ingresso negli istituti scolastici né la mancata partecipazione agli esami.
Per il prossimo anno scolastico, invece, la procedura sarà differente in quanto non sono previsti diverse scadenze per mettersi in regola. All’atto dell’iscrizione i dirigenti scolastici provvederanno a richiedere ai genitori/tutori/affidatari la presentazione della documentazione comprovante l’effettuazione delle vaccinazioni obbligatorie ovvero l’esonero, l’omissione o il differimento delle stesse, o la formale richiesta di vaccinazione all’Azienda sanitaria locale territorialmente competente, che eseguirà le vaccinazioni obbligatorie entro la fine dell’anno scolastico o la conclusione del calendario annuale. La documentazione comprovante l’effettuazione delle vaccinazioni potrà essere sostituita dalla dichiarazione; in tale caso, la documentazione comprovante l’effettuazione delle vaccinazioni dovrà essere presentata entro il 10 luglio 2018. Per i casi in cui la procedura di iscrizione avviene d’ufficio la documentazione dovrà essere presentata entro il 10 luglio 2018, senza preventiva presentazione di una dichiarazione. La mancata presentazione della documentazione nei termini indicati, è segnalata, entro i successivi dieci giorni, dai dirigenti scolastici e dai responsabili all’Azienda sanitaria locale.