I biglietti Millemiglia volano via. Federconsumatori: “Alitalia risponda ai clienti”

RIMBORSI COVID ALITALIA

Dopo la nostra denuncia sull’impossibilità per molti clienti Alitalia di trasformare entro il 31 marzo i punti Millemiglia in biglietti gratuiti a causa di disguidi tecnici (malfunzionamenti del sito, lunghe attese senza successo al call center a pagamento e via elencando) interviene la Federconsumatori che chiede all’azienda “che venga velocemente aperto un tavolo di confronto con le associazioni dei consumatori sulla problematica Millemiglia, al fine di dare risposte concrete ai cittadini interessati che, dopo le attese interminabili degli ultimi giorni, ancora non hanno alcuna notizia di dove sono ‘volate via’ le miglia accumulate. Un confronto con Alitalia è necessario anche per ridiscutere le procedure di conciliazione per dare risposte efficaci e tempestive ai disservizi subiti dai cittadini, che, al momento, sono ferme”.

La denuncia dei clienti

Le denunce arrivate alla Federconsumatori lamentano “in misura differente ed in giorni diversi, a partire dai primi di marzo, estenuanti attese telefoniche, su numeri a pagamento, senza che nessuno rispondesse per fornire indicazioni e/o spiegazioni.” In pratica i cittadini coinvolti si sono ritrovati nella condizione di non riuscire a comunicare con gli operatori telefonici addetti e, allo stesso tempo, spiega in una nota l’associazione, “hanno rilevato che l’operatività della sezione del sito ufficiale Alitalia, riservato a questo tipo di operazioni, era completamente fuori uso”. La conseguenza è che il termine del 31 marzo 2018 è scaduto, lasciando moltissimi utenti senza risposta e senza la possibilità di utilizzare le miglia accumulate.

Gli utenti si organizzano

Nel frattempo gli utenti si sono organizzati con un gruppo su Facebook nel quale chiedono di poter ottenere i biglietti Millemiglia. Il Salvagente come in altre occasioni è disponibile a raccogliere storie e testimonianze di chi non è riuscito – non per propria responsabilità – a trasformare le proprie “miglia” in ticket.