L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha sanzionato per pratica commerciale scorretta Telecom Italia S.p.A per un ammontare complessivo di 4,8 milioni di euro.
“Ottima notizia! Finalmente si condanna questa pratica odiosa, sulla quale è dovuto intervenire anche il legislatore con il recente Dl Fisco, prevedendo che è sempre pratica commerciale scorretta ogni comunicazione al pubblico che non assicuri il collegamento in fibra fino all’unità immobiliare del cliente” afferma Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori.
“Una vera e propria presa in giro del consumatore che veniva ingannato sulle reali possibilità di poter aver la fibra a casa sua” conclude Dona. L’associazione di consumatori ricorda che nel Dl Fisco (decreto legge n. 148/2017, convertito dalla L. 4 dicembre 2017, n. 172), si è previsto che costituisce pratica commerciale scorretta ogni comunicazione al pubblico dell’offerta di servizi di comunicazione elettronica che non rispetti le caratteristiche tecniche definite dall’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, tra le quali il collegamento in fibra fino all’unita’ immobiliare del cliente.