L’Acea ha deciso “di adottare un piano di riduzione controllata delle pressioni della rete idrica nelle sole ore notturne per quanto riguarda i Comuni di Roma e Fiumicino” a causa del perdurare della “straordinaria siccità ”. Lo annuncia la società in una nota, aggiungendo che la misura si rende necessaria malgrado la riparazione di oltre 1.300 perdite.
“Attuando le manovre, potrà mancare l’acqua ai piani alti degli edifici e nelle zone idraulicamente più sfavorite, per le quali potrebbe non essere escluso lo svuotamento delle condotte con il conseguente intorbidimento dell’acqua al momento del rientro in servizio”. È quanto riferisce Acea nella nota in cui annuncia la riduzione della pressione dell’acqua nelle ore notturne a causa del perdurare della siccità .
Proprio sull’intorbidimento dell’acqua, probabile in particolar modo nei primi giorni, possono esserci dei dubbi degli utenti sulla potabilità di quanto vedono uscire dai rubinetti. La causa sono i sedimenti di ferro che tornano in sospensione per le variazioni di pressione dell’acqua nelle condotte, ma i tecnici assicurano che l’acqua rimarrà potabile anche in queste condizioni.