In Italia circolano ancora circa 4,5 milioni di automobili Euro 0, le più inquinanti in assoluto. E questo nonostante l’Unione europea ne abbia vietato l’immissione in commercio già nel 1992. A riportare il dato è il sito di comparazione, Facile.it, che ha anche smontato una convinzione molto diffusa tra i possessori di vetture molto in là con gli anni: il fatto che non passare a veicoli più recenti li faccia anche risparmiare. Infatti, nonostante le limitazioni di circolazione per le Euro 0 siano sempre più stringenti, soprattutto nelle grandi città (nel centro esteso di Roma e Milano in orario diurno possono circolare solo nel weekend e festivi), sono in molti a non cambiare macchina per una questione di convenienza. “Ma in realtà i consumi – e anche i costi assicurativi – sono notevolmente maggiori”. afferma Diego Palano, responsabile BU Assicurazioni di Facile.it.
Il confronto
Il portale ha fatto una simulazione su due veicoli di pari cilindrata (1.000) e con identico utilizzo; la prima automobile è un Euro 0 immatricolata nel 1990; la seconda, immatricolata nel 2007, ha invece una categoria Euro 4. Al netto delle promozioni applicate da singole compagnie assicuratrici, il miglior prezzo RC auto ottenibile per la macchina “inquinante” è di 399 euro annui, quello riservato al veicolo più recente 351 euro, ovvero circa il 13% in meno (Calcolo effettuato sulle offerte disponibili attraverso Facile.it il 30 maggio 2017. Copertura considerata: RC Auto).
Alla Lombardia la maglia nera
In generale, guardando ai dati elaborati dal sito specializzato nel confronto delle polizze RC, la regione che, in valori assoluti ospita il maggior numero di veicoli Euro 0 è la Lombardia dove quelli immatricolati sono ben 591.000; alle spalle della Lombardia si trova la Campania con 556.000 automobili iscritte in questa categoria e, al terzo posto, la Sicilia, dove i veicoli Euro 0 sono circa 482.000. Se invece si considerano i dati su base percentuale è la Calabria a conquistare il non invidiabile primato di auto inquinanti; sono Euro 0 il 16,27% dei veicoli circolanti. Seconda, sempre in termini di percentuale sul parco auto totale è la Campania (16,26%), curiosamente terzo il Trentino Alto Adige (15,83%) che, però, ha anche valori molto alti delle auto di ultima generazione; all’ombra delle Dolomiti, ad esempio, quasi il 47% delle auto è Euro 5 o superiore.
Piemonte e Veneto i più virtuosi
A livello provinciale è Roma l’area in cui circolano il maggior numero di veicoli inquinanti (sono 345.000 le Euro 0 all’ombra del Colosseo), seguita da Napoli (313.000) e, a distanza, Milano (197.000). In termini percentuali, la provincia col parco auto più inquinante è invece Napoli che con il 17,99% precede Vibo Valentia, seconda (17,90%) davanti ad un’altra calabrese, Reggio Calabria, che si ferma al 17,88%. Fino a qui, è il caso di dirlo, le maglie nere; ma quali sono invece le aree più virtuose? Osservando la classifica dal senso opposto si scopre come la regione in cui circolano, in termini percentuali, il minor numero di veicoli Euro 0 sia il Piemonte (8,8%) e, a seguire, il Veneto (8,9%); su base provinciale la palma del migliore va a Belluno (8%) che precede Torino (8,18%).