Caro Salvagente, i primi di febbraio 2017 abbiamo acquistato un’auto da un privato con 80.000 km dichiarati sul libretto di manutenzione. Ieri, immettendo la targa sul portale dell’automobilista, abbiamo scoperto che i km erano 181.000 ad aprile 2015. Il privato che l’ha venduta a noi, l’aveva a sua volta acquistata nel maggio 2015 da un concessionario che avrebbe lui “schilometrato” l’auto. Ora vi chiediamo: possiamo rivalerci con il privato che l’ha venduta a noi (a suo dire inconsapevole dello schilometraggio)? Cosa possiamo fare?
Laura Monte
Quello dell’acquisto di un auto con i chilometri “taroccati” è un argomento al quale abbiamo dedicato diversi articoli. L’ultimo, cara Laura, lo trova qui.
Nel caso specifico, molto interessante, abbiamo chiesto aiuto a Cristiano Iurilli, docente della facoltà di giurisprudenza e medicina (medicina legale) dell’Università di Roma Tor Vergata, e legale di Konsumer Italia. Iurilli ci spiega: “Qui si deve applicare necessariamente quanto previsto dal nostro codice civile all’articolo 1490, secondo cui il venditore è tenuto a garantire che la cosa venduta sia immune da vizi che la rendano inidonea all’uso a cui è destinata o ne diminuiscano in modo apprezzabile il valore”.