
La Francia, dopo una sperimentazione durata circa sei mesi, ha scelto, tra una rosa di 4 diverse soluzioni, un modello di etichetta a semaforo: il NutriScore. Il ministro della Salute Marisol Touraine si è dichiarata soddisfatta – “i consumatori hanno risposto positivamente al fatto che i sistemi di etichettatura nutrizionale faciliteranno le loro scelte di acquisto” – e ha promesso entro aprile il decreto per rendere operativo il nuovo sistema di etichettatura che tuttavia rimarrà volontario: le aziende saranno libere di adottarlo o meno, in attesa che la Ue prenda una decisione definitiva a livello comunitario.
Anche col modello francese bocciato l’Extravergine
Il modello francese valuta l’apporto nutrizionale dell’alimento nella sua interessa e non i singoli ingredienti come prevede il traffic light inglese che “giudica” i singoli ingredienti, come hanno deciso di adottare le sei sorelle del Big Food, Coca-Cola, Mars, Mondelez, Nestlé, PepsiCo e Unilever.
Primo problema: la Francia va in una direzione, l’Inghilterra in un’altra, la stessa che adotteranno le sei sorelle del Big Food, ma sopratutto, visto che tutto è ancora su base volontaria, sugli scaffali potranno convivere prodotti della stessa area merceologica con indicazioni – e giudizi nutrizionali – diverse.
Secondo problema: anche il modello francese non risolve il vizio di fondo dell’etichettatura a semaforo ovvero il fatto che il giudizio sugli apporti nutrizionali non tengono conto della dieta nel suo complesso. Non basta mangiare un singolo snack approvato con il disco verde e poi magari “strafogarsi” di grassi e zuccheri per tutto l’arco della giornata. Le scorciatoie non aiutano.
Terzo problema: anche con la soluzione francese l’olio extravergine, un alimento salutare per definizione, finirebbe per ricevere un disco rosso perché, essendo fondamentalmente composto di grassi riceverebbe la bocciatura. E questo senza considerare il contenuto di grassi “buoni” (monoinsaturi) e senza considerare che al giorno al massimo se ne assume un cucchiaio (o poco più) e non certo un litro!
Come funziona il NutriScore
Mas come funziona il NutriScore? L’etichetta NutriScore utilizza 5 colori (verde scuro, 









