Caro Test-Salvagente,
circa un mese fa abbiamo acquistato un panettone da Eataly a Roma. L’abbiamo scelto perchè nella degustazione in corso presso lo store, ne abbiamo apprezzato l’apparente bontà e perchè ci piaceva l’idea di acquistare un prodotto artigianale di una pasticceria locale che invece ci ha riservato un paio di spiacevoli sorpresine!
Tornati a casa, la prima sorpresa è stata scorprire che la scatola era estremamente sovradimensionata rispetto alle dimensioni del panettone, per questo motivo ci sembrava ridicolo regalarlo ed abbiamo deciso di tenerlo custodendolo sotto l’albero a temperatura ambiente. Stasera abbiamo aperto il panettone per degustarlo in compagnia di amici ed abbiamo avuto una seconda sorpresa: era ammuffito! (come mostra la foto) Tolta una parte di muffa l’abbiamo comunque assaggiato ed era assolutamente acido! Abbiamo pagato serenamente un panettone 15,00 euro convinti di acquistare un prodotto di qualità, invece si è rivelato un prodotto scadente (la scadenza prevista mi sembra essere 12/1, forse da rivedere!!!) in una confezione assolutamente ingannevole che è stata oggetto di risate con amici per l’idea ridicola. Mi chiedo – e, soprattutto, vi chiedo – è questa la qualità made in Italy che Eataly esporta anche all’estero?
Lettera firmata Roma
Caro lettore, per i panettoni artigianali, come per altri alimenti non freschi, è obbligatorio indicare in etichetta il termine minimo di conservazione (lo riconosciamo perché sulla confezione c’è la dicitura “consumare preferibilmente entro..”): questo significa che entro quel termine, il prodotto deve conservare inalterate le qualità organolettiche. Insomma, deve essere mangiabile e non può presentare difetti al palato. Questo non è accaduto nel suo caso. Le consigliamo di rivolgersi sia al produttore che al venditore per chiedere spiegazioni. Ci tenga aggiornati