Lo stallo europeo sul glifosato, con l’ennesimo rinvio della decisione sul divieto di utilizzo dell’erbicida “potenzialmente” cancerogeno per l’uomo “segno della difficoltà a trovare una soluzione condivisa dai paesi europei, è il frutto della grande mobilitazione che c’è stata da parte dei cittadini e delle associazioni a livello europeo. Per quanto ci riguarda come Coalizione Italiana #StopGlifosato continueremo il nostro impegno a sostegno della voce di milioni di cittadini europei che hanno sottoscritto la petizione di Avaaz contro il rinnovo del Glifosato – sottolinea Maria Grazia Mammuccini, la portavoce della coalizione StopGlifosato – Ci aspettiamo che la Commissione confermi al più presto il divieto definitivo all’uso del diffusissimo e altrettanto nocivo erbicida”.
“Dopo la posizione contraria della Francia ci saremmo aspettati la stessa posizione da parte dell’Italia in coerenza con l’impegno portato avanti fino ad oggi contro l’autorizzazione di un prodotto probabile cancerogeno e a tutela della salute degli agricoltori, dei cittadini e dell’ambiente- conclude Maria Grazia Mammuccini”