Caro Test-Salvagente,
sono una vostra assidua lettrice e vorrei sottoporre alla vostra attenzione un quesito: in data 22 dicembre abbiamo acquistato una macchina da caffè Gaggia, modello Grangaggia Style, da subito risultata difettosa. Riportata al negozio Euronics dove è stato effettuato l’acquisto – che ha peraltro provveduto tempestivamente a inoltrare l’apparecchio a un centro assistenza – dopo 9 settimane di attesa e un mio fax di sollecito alla direzione commerciale della Gaggia inviato, oggi siamo stati contattati dalla Euronics. Ci è stato riferito che il guasto sarebbe stato finalmente individuato, ma trattandosi del portafiltro, dovremmo corrispondere al centro assistenza 15 euro, perchè il pezzo difettoso non è coperto da garanzia. Ho subito chiamato l’ufficio Gaggia a Bologna, dove mi è stato confermato che il portafiltro, essendo considerato un accessorio, non è in garanzia. Sinceramente non capisco come si possa considerare accessorio un componente venduto insieme alla macchina da caffè e, soprattutto, indispensabile all’erogazione. Vi chiedo dunque: devo considerare lecito il comportamento della Gaggia, ho è mio diritto pretendere che il portafiltro venga sostituito gratuitamente ?
Laura Colombo, Villasanta (MB)
Cara Laura,
no che non è lecito il comportamento della Gaggia. Non solo si tratta di un comportamento scorretto ma crediamo che un’azienda come la Gaggia in questo modo dimostri una cura tutt’altro che ideale del cliente. Vediamo in dettaglio perché la Gaggia è scorretta nel suo caso. “Se il difetto è imputabile a una manovra errata del consumatore – ci spiega Fabrizio Premuti, presidente di Konsumer Italia – ha il dovere di comunicarlo all’utente e di dimostrarlo per escludere l’intervento in garanzia”. Dunque escludere un accessorio, per di più fondamentale dalla garanzia non è lecito. A meno che la Gaggia non voglia sostenere – e non crediamo che questa sia la sua volontà , o ci sbagliamo? – che il portafiltro della GranGaggia sia “usa e getta”.
A ogni modo se Gaggia non dovesse darle soddisfazione, ci assicura Fabrizio Premuti, “interverremo ufficialmente con una lettera di diffida per far rispettare i diritti della lettrice del Test-Salvagente”.
Non conosci il Salvagente? Scarica GRATIS il numero con l'inchiesta sull'olio extravergine cliccando sul pulsante qui in basso e scopri cosa significa avere accesso a un’informazione davvero libera e indipendente