Unilever ridurrà le dimensioni dei suoi gelati per portarli tutti sotto le 250 calorie. Ma la svolta salutista non sarà priva di un costo. E a pagarla rischiano di essere gli appassionati di gelato.
Da primavera, almeno in Gran Bretagna, Magnum & Co. ridurranno il proprio peso per contenere il quantitativo energetico apportato dalle monoporzioni. In qualche caso – come succederà alle vaschette inglesi Ben & Jerry – passeranno da 150 ml a 100 ml, una riduzione del 33% in termini di dimensioni. Peccato che il prezzo, come ha anticipato la rivista The Grocer, scenderà solo del 26%.
Unilever ha comunicato di aver speso 18 mesi con un “notevole quantità” di investimenti in ricerca per raggiungere i suoi obiettivi di portare tutti i suoi gelati “monodose” sotto 250 calorie.
Noel Clarke, direttore esecutivo del brand building per Unilever UK & Ireland, ha dichiarato: “Abbiamo introdotto questa soglia di 250 calorie per contribuire a rendere più facile scelte informate e più sane ai nostri consumatori” .
Tuttavia, la società rischia di finire al centro della bufera per l’aumento del prezzo mascherato dalle intenzioni di spingere per una sana alimentazione.