Nonostante l’introduzione del semaforo voluto dall’Agcom per rendere evidente ai consumatori la reale velocità dei contratti internet proposti, sia stata ampiamente annunciata  da mesi, gli operatori hanno continuato a fare i furbi negli spot delle con fibra ottica. Questo almeno è il parere dell’Antitrust, che è tornata a multare Tim, Wind Tre e Fastweb, per pratiche commerciali scorrette.
Altre multe in arrivo
Come si legge nel Bollettino dell’Antitrust, le tre compagnie telefoniche hanno continuato a comportarsi in maniera scorretta, “con riferimento alla mancata chiara indicazione delle condizioni economiche proposte per le offerte” o delle informazioni dettagliate sulle prestazioni previste. Dunque, l’Antitrust comunica alle tre compagnie di aver avviato un nuovo procedimento sanzionatorio. L’Agcm aveva comminato a Tim una multa da 4,8 milioni di euro, a Wind una multa da 4,2 milioni e a Fastweb una da 4,4 milioni di euro. Il procedimento deve concludersi entro centoventi giorni.