“La Francia voterà contro una nuova autorizzazione del glifosato per dieci anni a causa delle incertezze che persistono per quanto riguarda la sua pericolosità “. Lo ha dichiarato il ministro dell’Ecologia Nicolas Hulot del governo francese. La Francia quindi dirà no a Bruxelles, intenzionata a riautorizzare il glifosato, a differenza della Germania i cui interessi “nazionale” nella fusione Bayer-Monsanto pesano nella decisione di Berlino di accordare una nuova licenza al principio attivo del RounUp Monsanto, il pesticida più usato al mondo.
La posizione francese potrebbe cambiare gli equilibri politici a Bruxelles perchè, come scrive il sito Euractiv, potrebbe bloccare l’ottenimento della maggioranza qualificata degli Stati membri dell’Ue necessari per rinnovare la licenza.