Le tariffe per la telefonia fissa devono essere mensili. Lo stabilisce l’Agcom con la delibera 121/17 che modifica la 252/16. In particolare, si legge nell’atto pubblicato online in queste ore, “per la telefonia fissa la cadenza di rinnovo delle offerte e della fatturazione deve essere su base mensile o su o i multipli. Per la telefonia mobile la cadenza non può essere inferiore a quattro settimane. In caso di offerte convergenti con la telefonia fissa, prevale la cadenza relativa a quest’ultima”. Dunque niente scuse: Wind e Vodafone debbono correggere i propri piani tariffari, Tim deve bloccare i cambiamenti appena annunciati.
L’Authority ha dato 90 giorni agli operatori per correggere i piani di tariffazione.
L’ultimo caso, quello di Tim, aveva prodotto un’ondata di proteste da parte di utenti arrabbiati.
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