Il mensile svizzero Ktipp ha portato in laboratorio 15 tubetti di salsa di senape e li ha analizzati per verificare l’eventuale presenza di pesticidi, metalli pensanti e altri conservanti. Se tutte le referenze hanno passato con successo la prova “pesticidi” e “inquinanti vegetali”, i ricercatori svizzeri hanno rilevato la presenza di Bisfenolo F in tutti i tubetti.
Cos’è il Bisfenolo F
Un recente studio francese, “A new chapter in the bisphenol A story: bisphenol S and bisphenol F are not safe alternatives to this compound”, ha concluso che il bisfenolo F, al pari di quello S con cui l’industria plastica ha iniziato a sostituire il bisfenolo A, è in grado di compromettere lo sviluppo dei testicoli nei feti. Non è chiaro come questa sostanza raggiunga il prodotto finito: se a seguito della migrazione dal packaging oppure, come evidenziano alcuni studi dell’Ufficio federale per l’alimentazione, si forma come conseguenza di una reazione chimica naturale in alcuni tipi di semi di senape. Mentre i produttori sentiti da Ktipp si sono affrettati a sottolineare che non ci sono problemi causati dalla presenza di Bisfenolo F, l’Efsa ha inserito la questione tra i 13 rischi alimentari emergenti, il rapporto annuale con cui l’Autorità  assiste i gestori del rischio nel prevedere i potenziali rischi e adottare efficaci e tempestive misure di prevenzione, a tutela dei consumatori.
Metalli pesanti
Le analisi di laboratorio hanno anche evidenziato la presenza di cadmio in tutti i tubetti e in un caso anche di piombo: si tratta in entrambi i casi di metalli pesanti tossici presenti in natura, ma anche come conseguenza dei  gas di scarico e dei fertilizzanti usati nel terreno. Hanno lo svantaggio di accumularsi nel corpo.
Per chi ha un po’ di dimestichezza con il tedesco, ecco la tabella di comparazione dei prodotti
Non conosci il Salvagente? Scarica GRATIS il numero con l'inchiesta sull'olio extravergine cliccando sul pulsante qui in basso e scopri cosa significa avere accesso a un’informazione davvero libera e indipendente
