
Pubbliredazionale a cura di Ponti
“Mangiar vero, buono e sano” non è solo uno slogan, ma una strategia industriale precisa. Giacomo Ponti: «Portiamo in tavola cibo autentico, garantito da un sistema rigoroso di certificazioni e controlli».
Quando si parla di conserve vegetali in Italia, la sfida non è solo preservare il gusto, ma custodire la fiducia. Per Ponti, leader storico nella produzione di aceti e attore di primo piano nel segmento delle verdure, questa fiducia si costruisce attraverso un’ integrazione profonda con il territorio e un know-how industriale che non lascia nulla al caso. In un mercato in costante evoluzione, l’azienda piemontese ha scelto di alzare l’asticella, presentando una visione strategica che unisce la tradizione gastronomica alla più moderna sicurezza alimentare.

La competenza tecnica di Ponti si manifesta proprio nella gestione di questa fase critica: la vicinanza al territorio permette di selezionare verdure stagionali lavorate da fresco, rispettandone le caratteristiche naturali e il loro ciclo produttivo. Ogni lotto viene analizzato e controllato secondo il rigoroso sistema di qualità interno, sottoposto a lavaggi accurati e cotto alla temperatura più idonea. È qui che nasce quell’inconfondibile “gusto Ponti”: un equilibrio sottile tra la materia prima e la sapienza della trasformazione.
L’integrazione con la comunità e il territorio ha portato Ponti, due anni fa, a ottenere il prestigioso riconoscimento di B Corp. Essere una B Corp significa che l’azienda non persegue solo il profitto, ma si impegna a creare un impatto positivo sulla società e sull’ambiente
La sicurezza dei prodotti Ponti è assicurata da certificazioni internazionali (FSSC 22000, ISO 22000, ISO 22005) e da laboratori interni attivi in ogni stabilimento. Ma l’azienda ha deciso di andare oltre, abbracciando la rivoluzione digitale. Ponti ha sviluppato sistemi di tracciabilità avanzata che, nell’esperienza dell’Aceto di mele e dell’Aceto di riso 100% italiani, utilizzano il QR code e la tecnologia blockchain per mostrare al consumatore la storia del prodotto: varietà, provenienza, data di raccolta e stabilimento. Una garanzia di filiera corta e trasparente ancora rara nel settore, che testimonia un approccio virtuoso applicato trasversalmente alla produzione.
Una strategia aziendale quella di Ponti che si riassume nel motto: “Mangiar vero, buono e sano”, una visione che ha organizzato l’offerta in tre linee distinte per rispondere a esigenze diverse, ma unite dalla stessa ricerca di qualità. L’azienda propone infatti la Linea Ponti, che raccoglie le preparazioni classiche della tradizione italiana per chi cerca il sapore di casa, affiancata da Peperlizia, con le sue ricette dai sapori decisi pensate per i “gourmet” che amano la ricerca gastronomica.
A queste si aggiunge l’innovazione della linea Zero Olio, una gamma di verdure senza oli e grassi aggiunti ideale per chi cerca benessere senza rinunciare al gusto, segmento arricchito anche dalla nuova Protein Salad che intercetta il trend dei prodotti ad alto contenuto proteico.
“Crediamo che queste innovazioni possano ricoprire un ruolo strategico, contribuendo a rinnovare il segmento delle verdure” conclude Giacomo Ponti. Un impegno concreto per dimostrare che, anche nell’industria conserviera, è assolutamente possibile coniugare i grandi volumi di produzione con la cura artigianale e il rispetto profondo per la terra.









