
Gli svizzeri di Saldo hanno portato in laboratorio 30 vini, rossi e bianchi, alla ricerca di pesticidi e Pfas. Ecco cosa hanno trovato nelle 10 bottiglie made in Italy
Se quando si beve un bianco, non è raro lamentarsi del contenuto magari un po’ troppo generoso di solfiti, quando si alza un calice di rosso dovremmo stare attenti alla quantità di pesticidi e perfino di Pfas. È questo, in estrema sintesi, il risultato più eclatante del nuovo test della rivista svizzera dei consumatori Saldo che ha analizzato 15 vini rossi e 15 vini bianchi provenienti da diversi paesi, tra cui Italia, Francia, Spagna, Svizzera e Nuova Zelanda. I risultati sono chiari: i vini rossi contengono quantità nettamente superiori di pesticidi rispetto ai bianchi.
Più della metà dei vini rossi esaminati è infatti risultata contaminata da sostanze tossiche, mentre quasi tutti i vini bianchi erano privi di pesticidi rilevabili.
Un caso particolarmente negativo è quello del Pinot svizzero venduto da Aldi (marchio «Cave Belmur»), nel quale il laboratorio ha rilevato tracce di 5 pesticidi, inclusi PFAS (sostanze per- e polifluoroalchiliche) e fungicidi come Fludioxonil, che possono interferire con la produzione di ormoni sessuali maschili.
I bianchi italiani puliti…
Anche diversi vini italiani figurano nel test, con risultati contrastanti.
Tra i bianchi italiani, Saldo segnala come liberi da pesticidi e Pfas:
-
Cesario Pinot Grigio di Sicilia (2023) di Rutishauser Divino – completamente privo di pesticidi.
- Brunetti di Amerosa Bio Pinot Grigio Terre di Provinco
- Villa Antinori Toscana
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Bio Kult Griner Villenter (2024) – biologico e senza residui.
…e quelli con residui
Solo due quelli che hanno mostrato tracce di fitofarmaci. In particolare:
- Roero Arneis Margherita di Araldia vini  (2 tracce)
- Roero Arneis Merica di Cascina Carossa (2 tracce)
La situazione dei rossi italiani
Tra i rossi italiani, invece, i risultati sono molto più critici.
Secondo la tabella pubblicata da Saldo:
| Vino | Provenienza | Pesticidi e Pfas rilevati | Valutazione complessiva |
|---|---|---|---|
| Passo dell’Orso bio Montepulciano Loc. Colombara | Italia | 0 | Non contaminato |
| Bio Rosso Puglia Igt (Aldi) | Italia | 0 | Non contaminato |
| Primitivo di Manduria Giordano Vini | Italia | 3 e Pfas | Fortemente contaminato |
| Sedotto Puglia Primitivo Cantine Due Palme (Denner) | Italia | 5 e Pfas | Fortemente contaminato |
| Primitivo di Manduria Divino Rutishauser | Italia | 5 e Pfas | Fortemente contaminato |









