Pubbliredazionale a cura di Todis
Il tumore del seno è una delle patologie oncologiche più diffuse tra le donne a livello globale, ma anche una delle più curabili, soprattutto se individuata in fase precoce. Prevenzione, ricerca scientifica e sensibilizzazione dell’opinione pubblica sono strumenti fondamentali nella lotta contro questa malattia. In tale contesto, il contributo del settore privato – in particolare della grande distribuzione organizzata (GDO) – si sta rivelando sempre più strategico.
Negli ultimi anni, numerose aziende della GDO hanno avviato iniziative di responsabilità sociale d’impresa (CSR) a sostegno di associazioni impegnate nella prevenzione e nella cura del tumore al seno. Queste collaborazioni si concretizzano in progetti che uniscono l’impatto sociale alla forza comunicativa e logistica delle catene di supermercati e ipermercati, presenti capillarmente sul territorio nazionale.
Una delle forme più diffuse di supporto è rappresentata dalle campagne di sensibilizzazione organizzate all’interno dei punti vendita. Nel mese di ottobre, tradizionalmente dedicato alla prevenzione del tumore del seno, molte insegne aderiscono all’“Ottobre Rosa”, allestendo gli store con materiali informativi e organizzando incontri con medici, volontari ed esperti. L’obiettivo è duplice: informare i consumatori sull’importanza della diagnosi precoce e promuovere uno stile di vita sano.
Parallelamente, vengono promosse raccolte fondi tramite la vendita di prodotti solidali – alimentari, cosmetici o per la casa – il cui ricavato, parziale o totale, è destinato a enti e associazioni attive nel settore. In altri casi, le aziende scelgono di effettuare donazioni dirette o di finanziare specifici progetti, come l’acquisto di apparecchiature diagnostiche, la realizzazione di ambulatori mobili per lo screening gratuito o il supporto a programmi di riabilitazione post-operatoria.
Molte realtà della GDO, inoltre, non si limitano al solo contributo economico, ma coinvolgono attivamente i propri collaboratori attraverso iniziative di volontariato aziendale e campagne interne di prevenzione. Alcuni gruppi, ad esempio, offrono visite senologiche gratuite ai dipendenti o incentivano la partecipazione a eventi sportivi e marce benefiche, contribuendo così a diffondere la cultura della prevenzione anche all’interno dell’organizzazione.
Il coinvolgimento delle comunità locali rappresenta un ulteriore elemento chiave. Grazie alla loro capillarità, i punti vendita della GDO agiscono da veri e propri moltiplicatori di impatto sociale, raggiungendo quotidianamente milioni di persone e offrendo loro strumenti e occasioni per contribuire attivamente alla causa.
In questo scenario, merita particolare attenzione l’esempio di Todis, insegna di supermercati a marca privata, di proprietà di Iges Srl, società controllata dalla cooperativa Pac2000A Conad, da sempre attenta al benessere delle persone e del territorio. Da anni Todis è impegnata a sostenere Komen Italia, organizzazione basata sul volontariato, in prima linea nella lotta ai tumori del seno, su tutto il territorio nazionale.
Una collaborazione che va oltre la semplice donazione economica: è un patto di valore, costruito su iniziative concrete, sensibilizzazione e attenzione reale verso le donne e la prevenzione.
Dal 2020, Todis supporta attivamente Komen Italia attraverso una serie di progetti che uniscono solidarietà, informazione e prevenzione sanitaria. Tra le iniziative più significative spicca la Carovana della Prevenzione, un programma nazionale itinerante che porta screening senologici gratuiti nelle piazze italiane. Grazie a questa iniziativa, migliaia di donne – anche in situazioni di fragilità economica – hanno potuto accedere a esami diagnostici fondamentali per la salute.
Il sostegno di Todis si fa tangibile anche attraverso piccoli gesti quotidiani: durante le tappe della Carovana, l’azienda distribuisce borse brandizzate con prodotti salutari a marchio proprio, simbolo concreto della vicinanza alle donne e del sostegno alla causa.
Ma l’impegno di Todis non si ferma qui. Da due anni l’azienda partecipa con entusiasmo alla Race for the Cure, la più grande manifestazione al mondo dedicata alla lotta contro il tumore del seno. Nell’edizione 2025, Todis ha animato l’Area Merenda dei bambini con laboratori creativi e attività educative, coinvolgendo famiglie, bambini e adulti su temi importanti come la prevenzione, la corretta alimentazione e la sostenibilità.
Anche nel mese di ottobre, simbolo della lotta al tumore al seno, Todis non manca all’appello. Con l’iniziativa “Prodotto in Rosa”, due prodotti salutari a marchio Todis, Solo Sano, sono stati vestiti con un packaging speciale, rosa – colore simbolo della battaglia contro il cancro al seno. Un gesto simbolico ma potente, per ricordare che la prevenzione passa anche attraverso le scelte quotidiane. Sebbene la donazione a Komen Italia non sia legata alle vendite, la campagna ha avuto un forte impatto in termini di visibilità e consapevolezza.
A conferma dell’autenticità dell’impegno, nel 2025 la Direttrice Marketing di Todis, Sara Pifferi, è stata insignita del titolo di “Ambasciatore in Rosa” da Komen Italia, per il contributo concreto alla diffusione della cultura della prevenzione e alla promozione della salute femminile.
Todis e Komen Italia dimostrano così che quando impresa e solidarietà si incontrano, nascono alleanze capaci di cambiare la vita di molte persone. Una spesa può fare la differenza, soprattutto se alimenta la speranza.