Pesticidi e antizanzare: i pericoli sottovalutati dei piretroidi

PIRETROIDI

Un’indagine dell’Autorità sanitaria francese chiede più studi sui rischi per la salute legati all’esposizione ai piretroidi, presenti in molti prodotti antizanzare domestici e nei pesticidi che comunemente troviamo negli alimenti.

L’ANSES (Agenzia nazionale francese per la sicurezza sanitaria) ha recentemente analizzato i risultati di uno studio dell’Inserm (Istituto nazionale francese di salute e ricerca medica) sugli effetti dei pesticidi sulla salute umana. L’analisi ha evidenziato segnali preoccupanti riguardo ai piretroidi, una classe di insetticidi ampiamente utilizzata sia in ambito agricolo che domestico.

Principali piretroidi utilizzati

I piretroidi sono insetticidi sintetici derivati dalle piretrine naturali. Tra i principali principi attivi di questa classe si annoverano:

  • Permetrina
  • Cipermetrina
  • Deltametrina
  • Fenvalerato
  • Alletrina
  • Pralletrina
  • Esbiotrina
  • Transflutrina

Rischi per la salute

L’esposizione ai piretroidi è stata associata a vari problemi di salute. In particolare, l’ANSES ha identificato un legame tra l’esposizione prenatale ai piretroidi e disturbi del comportamento nei bambini, nonché danni al sistema riproduttivo maschile. Inoltre, alcuni studi suggeriscono un aumento del rischio di leucemia linfatica cronica in soggetti esposti professionalmente a questi insetticidi.

Pesticidi presenti ovunque

Nei nostri test e nei report realizzati da giornali europei e Ong incontriamo spesso residui di piretroidi negli alimenti. In particola la cipermetrina è protagonista in diversi alimenti, nonostante i sospetti che gravano su questa molecola, pur ammessa in Europa. Il Salvagente negli anni l’ha trovata nelle farine, nel pane dei supermercati, nella pasta, nella frutta tropicale e perfino nelle tavolette di cioccolato.

Altrettanto frequentemente abbiamo rilevato tracce di deltametrina: solo nei nostri test è comparsa in arance, pere, burger di soia, pane, pasta, corn flakes e frollini. In un test tedesco su 19 confezioni di tortillas, la deltametrina è stata trovata in alcune marche famose anche in Italia. 

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Presenza nei prodotti domestici antizanzare

Come se non bastasse, molti prodotti antizanzare di uso domestico, come piastrine e liquidi per diffusori elettrici, contengono piretroidi come principio attivo. Ad esempio, le piastrine antizanzare spesso utilizzano pralletrina, esbiotrina o d-alletrina.

Considerando i potenziali rischi, in quest’ultimo caso, è consigliabile adottare precauzioni:

  • Utilizzare gli antizanzare solo quando strettamente necessario.

  • Assicurare una buona ventilazione degli ambienti durante e dopo l’uso.

  • Evitare l’esposizione prolungata, soprattutto per bambini e donne in gravidanza.

  • Considerare alternative non chimiche, come zanzariere o repellenti naturali.

L’ANSES sottolinea l’importanza di monitorare costantemente gli effetti di questi insetticidi sulla salute e di aggiornare le valutazioni di rischio in base alle nuove evidenze scientifiche. È fondamentale che i consumatori siano informati sui potenziali rischi associati all’uso di insetticidi domestici e adottino comportamenti responsabili per proteggere la propria salute e quella dei propri familiari.