Lo studio sui misuratori di pressione: valori errati in milioni di casi

MISURATORI DI PRESSIONE

Circa il 6% di chi acquista i misuratori di pressione (percentuale che sale quasi al 12 per la popolazione nera) rischia di avere risultati falsati per via del bracciale troppo piccolo. È quanto denuncia uno studio pubblicato su Hypertension. Come scegliere questo apparecchio

Un nuovo studio pubblicato sulla rivista “Hypertension” ha rivelato un problema significativo nel monitoraggio della pressione sanguigna: milioni di americani (e altrettanti europei) potrebbero non essere in grado di utilizzare correttamente i dispositivi domestici per misurare la pressione, poiché i bracciali standard forniti con molti misuratori di pressione non si adattano alle loro braccia. Questa scoperta solleva preoccupazioni sia per la precisione delle misurazioni che per la salute cardiovascolare delle persone più a rischio, in particolare gli adulti neri.

L’importanza del monitoraggio della pressione sanguigna

L’ipertensione, o pressione alta, è uno dei principali fattori di rischio prevenibili per le malattie cardiovascolari, tra cui infarti e ictus. Monitorare la pressione sanguigna è quindi cruciale per chi è a rischio, come chi soffre di ipertensione, le persone in gravidanza e coloro che assumono farmaci per la pressione. Il monitoraggio regolare a casa con comuni misuratori di pressione può aiutare a ottenere letture più accurate e migliorare il controllo della pressione sanguigna nel tempo.

Ma per ottenere letture precise, è essenziale che i bracciali utilizzati nei monitor si adattino correttamente alla circonferenza del braccio. Un bracciale troppo piccolo o troppo grande può falsare le misurazioni, portando a diagnosi errate o trattamenti inappropriati.

Lo studio: bracciali troppo piccoli per milioni di persone

Lo studio, condotto da un team di ricercatori della Johns Hopkins Bloomberg School of Public Health e guidato dal Dr. Kunihiro Matsushita, ha analizzato la dimensione dei bracciali forniti con i dispositivi misuratori di pressione sanguigna disponibili su Amazon.com. I ricercatori hanno esaminato 16 modelli tra i più venduti nel gennaio 2024, escludendo quelli con bracciali da polso. Dei 10 dispositivi finali, 9 erano dotati di bracciali per braccia di circonferenza compresa tra 22 e 42 cm, mentre uno copriva un intervallo leggermente più piccolo, fino a 40 cm.

Confrontando queste dimensioni con i dati del National Health and Nutrition Examination Survey (NHANES) raccolti dal 2015 al 2020, i ricercatori hanno scoperto che il 6,4% degli adulti statunitensi, pari a circa 16,5 milioni di persone, ha braccia troppo grandi per questi bracciali standard. Di queste, circa due terzi soffrono di ipertensione. Inoltre, lo 0,3% degli adulti (circa 800.000 persone) ha braccia troppo piccole per questi dispositivi, il che rappresenta un ulteriore problema per le misurazioni accurate.

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Un problema che colpisce in modo sproporzionato gli adulti neri

Un dato particolarmente preoccupante emerso dallo studio riguarda la popolazione nera: circa l’11,8% degli adulti neri ha braccia troppo grandi per i bracciali standard, contro una media del 6,4% per l’intera popolazione. Questa disparità è grave, poiché gli adulti neri presentano anche un rischio più elevato di ipertensione rispetto ad altri gruppi etnici.

Il Dr. Matsushita ha spiegato che utilizzare un bracciale troppo piccolo può portare a una sovrastima della pressione sanguigna, con un aumento del numero sistolico di circa 5 punti per chi necessita di un bracciale grande, e fino a 20 punti per chi ha bisogno di un bracciale extra-large., come rilevato in un lavoro del ricercatore dello scorso anno. Questo può causare trattamenti inappropriati, con farmaci che potrebbero non essere necessari o che possono essere somministrati in dosi troppo elevate.

La conferma da Consumer Reports

Susan Booth, ingegnere responsabile dei test sui misuratori di pressione sanguigna per Consumer Reports, la più grande associazione di consumatori del Nord America, ha commentato i risultati dello studio, definendoli “rivelatori”. Booth ha spiegato che un bracciale mal adattato può facilmente produrre risultati imprecisi e ha sottolineato l’importanza di scegliere correttamente la dimensione del bracciale quando si acquista un monitor per la pressione sanguigna.

Booth ha sottolineato che mentre alcuni produttori offrono bracciali più grandi come accessori opzionali, i consumatori spesso devono pagare di più per questi, il che rende meno probabile che le persone acquistino il prodotto giusto per le loro esigenze.

I produttori modificono i misuratori di pressione

Matsushita e il suo team suggeriscono che i produttori di dispositivi per la misurazione della pressione dovrebbero aumentare le dimensioni standard dei bracciali, passando da un intervallo di 22-42 cm a uno di 25-45 cm, che coprirebbe circa altri 2,3 milioni di adulti americani. Tuttavia, la soluzione ideale sarebbe consentire ai consumatori di scegliere la dimensione del bracciale al momento dell’acquisto, proprio come si fa per l’abbigliamento.

Un’altra possibile soluzione è migliorare la disponibilità di bracciali extra-large come opzione standard, anziché richiedere che siano acquistati separatamente. Questo potrebbe aiutare le persone con braccia più grandi a ottenere misurazioni accurate senza ulteriori costi.

Come scegliere il monitor giusto

Per chi sta acquistando un monitor per la pressione sanguigna da usare a casa, gli esperti consigliano di misurare la circonferenza del braccio superiore utilizzando un metro a nastro posizionato nel punto medio tra il gomito e la spalla. In seguito, bisogna verificare che il bracciale incluso con il dispositivo sia della giusta dimensione.