Ecco cosa succede all’organismo consumando alcol in aereo

ALCOL IN AEREO
The luxurious interior of a private plane or a first class flight with two glasses of champagne, the interior of the aircraft during the flight.

Un cocktail o un bicchiere di vino possono sembrare l’ideale per rilassarsi e addormentarsi durante un lungo volo. Tuttavia, recenti studi pubblicati in un articolo del New York Times suggeriscono che ci siano dei rischi associati al consumo di alcol in aereo

Come altitudine e alcol influiscono sul corpo

Man mano che l’aereo sale, il livello di ossigeno nella cabina diminuisce, causando una riduzione dell’ossigeno nel sangue, spiega al New York Times il dottor Colin Church, pneumologo e docente presso l’Università di Glasgow. Bere alcol può aumentare la frequenza cardiaca e ridurre ulteriormente i livelli di ossigeno nel sangue durante il sonno.

Il nuovo studio, guidato dalla dottoressa Eva-Maria Elmenhorst dell’Istituto di Medicina Aerospaziale di Colonia, Germania, è il primo a esaminare gli effetti combinati di altitudine e alcol. Per l’esperimento, sono stati reclutati 48 adulti sani di età compresa tra 18 e 40 anni. Metà dei partecipanti ha completato lo studio in un laboratorio del sonno a pressione atmosferica normale, mentre l’altra metà ha dormito in letti a castello in una camera ad altitudine con pressione atmosferica simile a quella di un aereo.

I partecipanti hanno dormito da mezzanotte alle 4 del mattino per due notti, da sobri e dopo aver bevuto quasi 110 ml di vodka, una quantità di alcol simile a quella di due birre o bicchieri di vino. Sono stati utilizzati dispositivi per misurare i loro livelli di ossigeno nel sangue, frequenze cardiache e stadi del sonno.

Risultati dello studio

I partecipanti che dormivano a pressione normale avevano un livello medio di ossigeno nel sangue del 96% durante la notte da sobri e del 95% dopo aver bevuto. Per quelli nella camera ad altitudine, i livelli di ossigeno erano all’88% quando sobri e all’85% dopo aver bevuto.

La frequenza cardiaca media durante il sonno a pressione normale è aumentata da 64 battiti al minuto quando sobri a 77 dopo aver bevuto; e ad altitudine, da 73 battiti al minuto quando sobri a 88 dopo aver bevuto. Livelli di ossigeno nel sangue più bassi e frequenze cardiache aumentate indicano uno sforzo sul sistema cardiovascolare, dove il cuore deve lavorare di più per compensare la diminuzione dell’ossigeno.

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Se sei giovane e sano, questo tipo di sforzo può solo farti sentire un po’ stanco, spiega il dottor Ashish Sarraju, cardiologo alla Cleveland Clinic. Ma se hai una condizione cardiaca o respiratoria, come insufficienza cardiaca, BPCO o apnea del sonno, potrebbe causare capogiri e difficoltà respiratorie, aumentando il rischio di un’emergenza medica durante il volo.

L’alcol è anche disidratante, il che può aumentare leggermente il rischio di sviluppare un coagulo di sangue nelle gambe o nei polmoni, afferma il dottor Church.

Effetti dell’alcol sul sonno in volo

L’alcol è un sedativo, quindi se bevi prima di andare a letto, di solito ti addormenti più velocemente, dice la dottoressa Alanna Hare, specialista del sonno e presidente della British Sleep Society. Nello studio, coloro che dormivano nella camera ad altitudine impiegavano in media 19 minuti per addormentarsi da sobri e 12,5 minuti dopo aver bevuto.

Tuttavia, man mano che il corpo metabolizza l’alcol durante la notte, la qualità del sonno peggiora e ci si sveglia più frequentemente, afferma il dottor Bhanu Kolla, medico del sonno presso la Mayo Clinic. Di conseguenza, ci si sente meno riposati il giorno successivo. I partecipanti che dormivano nella camera ad altitudine trascorrevano meno tempo in sonno profondo e REM rispetto a quelli che dormivano a pressione normale. L’alcol peggiorava ulteriormente il loro sonno: si svegliavano più spesso e, rispetto ai 22 minuti di sonno REM quando sobri, registravano solo 14,5 minuti dopo aver bevuto.

L’alcol può anche rilassare i muscoli intorno alle vie aeree superiori, causando russamento e peggiorando i sintomi per chi soffre di apnea del sonno, dice il dottor Kolla.

Cosa fare durante il prossimo volo

Il dottor Sarraju consiglia di evitare l’alcol prima o durante un volo, specialmente se si ha una condizione cardiaca o polmonare o l’apnea del sonno. Se non si ha una di queste condizioni, un drink probabilmente va bene, dice il dottor Kolla. Tuttavia, è bene prestare attenzione a come ci si sente dopo: se si dorme male in volo o ci si sveglie con mal di testa, potrebbe essere meglio astenersi la prossima volta.