La notizia del divieto francese è un’occasione per sollecitare una maggiore regolamentazione di questi prodotti anche in Italia dove oggi sono acquistabili da tutti, senza obbligo di prescrizione medica. La Società Italiana di Medicina Estetica mette in guardia sui rischi di un uso diffuso e non controllato di questi filler
La Francia ha vietato, a partire dal 1° luglio, la vendita dei dispositivi medici e dei prodotti iniettabili a base di acido ialuronico senza prescrizione medica. Da una settimana, quindi, i francesi possono acquistare questi prodotti soltanto in farmacia e con la ricetta del medico, per ridurre i possibili rischi associati a un uso improprio di queste sostanze, che vengono utilizzate sempre più spesso, e da persone sempre più giovani, per riempire le rughe o gonfiare le labbra.
La notizia del divieto francese è un’occasione per sollecitare una maggiore regolamentazione di questi prodotti anche in Italia dove oggi sono acquistabili da tutti. La legge italiana, infatti, specifica chi può iniettare questi filler, ovvero i medici estetici e gli odontoiatri, ma non chiarisce chi può acquistarli. Di fatto quindi, non essendoci l’obbligo di ricetta medica, tutti possono acquistare questi prodotti in farmacia o, ancora peggio, online.
A sollecitare una maggiore regolamentazione è la Società Italiana di Medicina Estetica (Sime) che mette in guardia sui possibili rischi di un uso diffuso e non controllato di questi filler. “A nostro avviso, i filler dovrebbero essere venduti solo a medici e solo a medici preparati, perché altrimenti i danni che si creano possono essere drammatici”. Infatti “i filler, se non eseguiti da mani esperte, possono portare a complicanze anche gravi come necrosi cutanee o seri problemi cicatriziali. Naturalmente ciò può accadere anche a un medico, ma il medico conosce le complicanze, sa riconoscerle, sa prevenirle e soprattutto gestirle”. Inoltre, la Sime denuncia il fenomeno dei “filler fai da te” che si sta diffondendo anche tra le ragazze più giovani, che “non ne hanno bisogno”, ma che seguono dei nuovi canoni che nulla hanno a che vedere con la bellezza.
Cos’è l’acido ialuronico e come va assunto
L’acido ialuronico è una molecola di grandi dimensioni, prodotta naturalmente dal nostro corpo: si trova nella pelle, nelle cartilagini, nel liquido sinoviale (che bagna le articolazioni) e negli occhi e viene utilizzato dall’industria cosmetica per le sue grandi proprietà idratanti, ma anche in oftalmologia e reumatologia, contro i dolori articolari e per migliorare la lubrificazione delle articolazioni, principalmente nel ginocchio e nell’anca. Ultimamente diverse analisi hanno messo in discussione l’effetto che le iniezioni a base di acido ialuronico dovrebbero avere sul dolore, riducendolo, mentre dall’altro lato aumentano il rischio di effetti indesiderati, come gonfiore e infiammazione.
In medicina estetica, l’acido ialuronico è diventato il prodotto di riferimento per le iniezioni antirughe e per idratare o riempire alcuni volumi sul viso (naso, zigomi, labbra) o altre zone del corpo. In commercio ne esistono di diversi tipi e con diversi prezzi ma, come spiega a Que Choisir la dottoressa Aurélie Fabié Boulard, ex presidente della Società Francese dei Chirurghi Estetici Plastici, “questi interventi hanno un effetto temporaneo, poiché l’acido ialuronico viene degradato naturalmente in pochi mesi da enzimi chiamati ialuronidasi”. Anche le creme a base di acido ialuronico hanno un effetto molto limitato perché agiscono solo sugli strati superficiali della pelle e per poche ore. Mentre non hanno praticamente alcun effetto gli integratori alimentari che contengono l’acido ialuronico e promettono di combattere l’invecchiamento, senza avere alcuna base scientifica. L’acido ialuronico è uno zucchero complesso e, quello ingerito, viene degradato in zuccheri semplici dai batteri della nostra flora intestinale che lo utilizzano in gran parte per loro stessi. A tal proposito il parere di Boulard è molto chiaro: “Ci sono molti prodotti senza effetto che vengono venduti a prezzi molto elevati. Non raccomando l’acido ialuronico per via orale.”
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