Agcom sulla “opzione” obbligatoria Sky HD 4K: “Rivolgetevi alla conciliazione”

ITALY – JANUARY 28, 2011: Photo of a SKY remote control for digital satellite television. The remote control SKY allows to control over the decoder SKY also almost all of the televisions.

Un lettore (e tanti altri dopo il nostro articolo) aveva scoperto in bolletta l’opzione Sky HD 4K a 9,90 euro al mese e aveva provato a disattivarla. Impossibile – gli avevano detto dalla piattaforma – a meno di non pagare per un nuovo decoder. Possibile chiamare “opzione” una cosa del genere, avevamo chiesto ad Agcom? L’Autorità ha deciso di rispondere, ecco come

 

Vi ricordate la storia dell’abbonamento Sky che, magicamente, si era arricchito dell’opzione HD 4K a 9,90 euro al mese? Ce l’aveva segnalata un lettore in questo articolo e aveva lamentato di non essere riuscito a disdirla. La risposta che gli aveva dato il call center, infatti, era stata disarmante: “Mi dispiace ma con il decoder che ha lei, togliere l’HD significherebbe non vedere molti canali”. Dunque che fine ha fatto la parola opzione, scritta nero su bianco sulla fattura si era chiesto il nostro lettore? Noi a suo tempo avevamo girato la sua domanda all’Agcom, l’autorità di vigilanza di questo settore. Ora è arrivata la risposta.

L’Agcom: “Le opzioni solo a richiesta del cliente”

“L’Autorità ha effettuato alcuni approfondimenti preliminari sull’opzione in questione, anche sul sito dell’operatore. Ne emerge – scrivono dall’Agcom – che “Sky HD 4K è un servizio tecnologico opzionale disponibile per i clienti che hanno sottoscritto un abbonamento al servizio SKY TV prima del 3/2/2021”, la cui attivazione “può avvenire solo su richiesta del cliente a seguito della quale SKY invia una comunicazione di conferma dell’attivazione del servizio”. Il servizio, “si aggiunge all’abbonamento principale Sky TV a fronte del pagamento di un corrispettivo aggiuntivo rispetto al canone dell’abbonamento principale”.

Fin qui, secondo l’Autorità, si tratterebbe di un caso di attivazione non richiesta. E sarebbe solo una delle tante a cui gli utenti (e non solo di pay tv) sono oramai abituati. Peccato che il seguito della telefonata tra il nostro lettore e Sky, faccia emergere un altro problema, tra l’altro testimoniato anche da altri lettori dopo la nostra pubblicazione.

Togliere la costosa opzione Sky HD 4K? Solo pagando

Rinunciare a un’opzione che non si è mai chiesta, per Sky è letteralmente impossibile visto che alcuni canali sono solo in HD 4K, mentre alcuni decoder (di Sky) non hanno quella tecnologia.

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La soluzione? Per Sky è semplice e la spiegava già il call center al nostro lettore: ““Se lei avesse un decoder SkyQ potrebbe però disattivare l’HD e non pagarlo, con quelli vecchi come il suo non è possibile”. Dunque pagare un nuovo decoder per non pagare “l’opzione HD”.

Su questa pratica l’Agcom ammette che: “La verifica circa la limitazione della fruizione di alcuni canali previsti dal pacchetto sottoscritto a causa della disattivazione dell’opzione SKY HD4K, ricadono senz’altro nell’ambito delle competenze di AGCOM”.

Per fare questa verifica sarebbe però bastato chiedere a Sky se effettivamente – come dichiarano i suoi operatori – esiste una limitazione di canali con i vecchi decoder ma la formula scelta sembra ricacciare la palla nel campo degli utenti. Scrive infatti l’Autorità: “A tal fine, si segnala che AGCOM ha da tempo implementato ConciliaWeb un efficace strumento online predisposto dall’Autorità per la soluzione delle controversie tra utenti ed operatori di comunicazioni elettroniche, a cui gli utenti possono accedere alla piattaforma tramite web, ovvero partecipare alla conciliazione presentandosi personalmente presso il Corecom della propria Regione o presso uno dei punti di accesso periferici predisposti”.

A tutti coloro che ci avevano segnalato di essere nelle condizioni del signor Lello, dunque, il consiglio dell’Agcom è di rivolgersi a ConciliaWeb. Forse un po’ troppo poco per costringere Sky, se non a essere più trasparente, almeno a usare un italiano corretto nelle sue bollette. Non confondendo opzione con costrizione.