Tonno scaduto e rietichettato per la vendita in Italia: maxi sequestro in Spagna

TONNO SCADUTO SEQUESTRO

L’operazione Matsu condotta dalla guardia civil, i carabinieri e l’Europol ha bloccato 120mila confezioni di tonno prodotto negli stabilimenti della Plaza Chica. Nelle conserve veniva usato anche olio di sansa e girasole ma dichiarato di oliva

Rimuovevano le etichette dalle confezioni di tonno scadute e ne applicavano delle nuove con una data di scadenza diversa, pronte per essere vendute nei supermercati italiani e spagnolo durante il periodo natalizio. Il tutto avveniva in due stabilimenti della Plaza Chica, secondo il portale La Rioja, scoperta dall’operazione “Matsu” dell’Europol condotta dalla guardia civil spagnola e dai carabinieri italiani che ha portato al sequestro di 120mila conserve di tonno e di 45mila litri di olio usato nelle lavorazioni.

In uno degli stabilimento è stata trovata “un’area di lavoro clandestina”, come è stata definita dal portavoce della guardia civil , “con diversi grandi contenitori pieni di acqua calda – scrive il giornale spagnolo – in cui sono state rimosse le etichette delle lattine restituite dai negozi, per poi rietichettarle. E rimetterli in commercio con una data di scadenza diversa”.

Le autorità hanno fatto analizzare in tre laboratori il contenuto della merce sequestrata ed è emerso che delle 40 lattine analizzate 33 contenevano olio di qualità inferiore a quella pubblicizzata in etichetta: sansa o girasole al posto dell’olio di oliva che veniva dichiarato sulle confezioni.

“Da Plaza Chica – conclude la Rioja – partivano ogni anno 2.000 tonnellate di pesce lavorato, la cui destinazione principale era l’esportazione in Italia sotto vari nomi per altri marchi o con il proprio, destinato alla propria rete commerciale”.