All’origine della contaminazione da salmonella il kebab di pollo prodotto in Polonia. Sono 27 i casi accertati dalle autorità di Vienna e un anziano è morto, mentre decine di altri casi si sono registrati dall’inizio dell’anno in Germania, Francia e Regno Unito. Al momento nessun caso in Italia
Un morto in Austria e decine di casi di infezione da salmonella in Francia, Germania e Regno Unito sarebbero legati al consumo di kebab di pollo contaminata da salmonella enteritidis confezionato in Polonia. L’Ages, l’Agenzia austriaca per la sicurezza alimentare, è riuscita a risalire alla causa dell’epidemia segnalata a marzo dall’Ecdc, il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie, che dall’inizio dell’anno ha fatto registrare decine di ricoveri in tutto il Vecchio continente. Al momento, tuttavia, nessun caso si è manifestato in Italia.
Secondo l’Ages “attualmente ci sono focolai di malattie di origine alimentare in Austria, ma anche in altri paesi dell’Ue, che sono probabilmente collegati agli spiedini di kebab di pollo contaminati da salmonella enteritidis provenienti dalla Polonia. In totale, 27 persone si sono ammalate in tutte le province tranne il Tirolo”. Il quotidiano austriaco Kronen Zeitung riporta invece la notizia di un decesso, un sessantenne, legato al consumo degli spiedini di pollo contaminati.
“Nei casi attuali – ricorda in una nota Ages – la quasi totalità delle persone ha dichiarato di aver mangiato carne di kebab (pollo) poco prima dell’inizio della malattia. Successivi sondaggi da parte degli ispettorati alimentari degli stati tedeschi hanno mostrato che tutte le località interessate utilizzavano spiedini di kebab originari della Polonia. Allo stesso modo, sono stati prelevati campioni alimentari e ambientali, anche se solo un campionamento ha rilevato la salmonella in un’azienda e il kebab è stato venduto lì”.
Ricordiamo che la salmonella viene neutralizzata in modo sicuro a una temperatura superiore a 70 °C; tuttavia questa temperatura deve essere raggiunta ovunque nella carne. Per questo è importante consumare carne di questo tipo cotta bene in ogni sua parte, compresa quella più interna tagliata dal famoso “rotolo girante”.
A marzo scorso l’Ecdc aveva segnalato 210 casi di infezione legati al consumo di kebab di pollo anche se non era ancora stata rintracciata la fonte del contagio, ora identificata dalle autorità sanitarie di Vienna. I risultati delle indagini in Austria sono stati comunicati alla Commissione europea e agli altri Stati membri dell’Ue tramite il sistema europeo di allarme rapido RASFF. Le informazioni dall’Austria servono, soprattutto in Polonia, per ulteriori indagini e misure necessarie da parte dei paesi colpiti.
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La Salmonella, ricorda una nota dell’Ecdc, può causare lieve gastroenterite nell’uomo, ma il batterio è invasivo e può essere resistente agli antibiotici. Per questo si ritiene che sia “probabile che si verifichino nuove infezioni nell’Ue/See che colpiscano qualsiasi gruppo di età ”. Da qui l’invito, lanciato a marzo dall’authority, alle autorità nazionale di sequenziare il batterio nelle carni di pollo sospette.
