Un giudice federale della California ha respinto l’offerta fatta da Bayer per chiudere la class action dei consumatori che la accusano di aver falsamente etichettato i multivitaminici come “naturali” mentre contenevano ingredienti sintetici.
L’azione era partita nel 2014, accusando i multivitaminici One a Day commercializzati dalla Bayer come naturali, quando invece secondo i ricorrenti contenevano ingredienti sintetici.
Le rappresentazioni “naturali” di Bayer sono fuorvianti – accusano i ricorrenti – perché i prodotti colecalciferolo, niacinamide, piridossina cloridrato e D-biotina, negli elenchi degli ingredienti dei prodotti, secondo il querelante sono sintetici.
Alla base della class action c’è il fatto che i clienti hanno pagato di più questi prodotti proprio in base alla loro rappresentazione “naturale” .
Questa non è la prima causa legale che Bayer deve affrontare per i suoi prodotti multivitaminici One a Day.
Nel 2016 un’azione legale collettiva sosteneva che Bayer avesse ingannato i consumatori sui benefici per la salute promessi dal suo prodotto. La class action, contestava come false e fuorvianti le affermazioni di Bayer secondo cui i multivitaminici One A Day supportano la salute del cuore, l’immunità e l’energia fisica. I querelanti inizialmente chiedevano oltre 4 miliardi di dollari di danni, scesi poi a 600 milioni prima del processo che ha tuttavia dato ragione al gigante farmaceutico tedesco.