Test: lo yogurt greco “batte” in probiotici il kefir e lo skyr

YOGURT GRECO

Acidulo “gradevole” e compatto, lo yogurt greco contiene tantissimi batteri alleati della salute. Più di kefir e skyr come dimostra il nostro test di laboratorio

Uno dei simboli della Grecia è certamente lo yogurt. La parola yogurt in realtà è di origine turca e deriva dal verbo “yogurmak” (addensare). Ma le origini sono incerte. Potrebbe risalire addirittura al 6000 a.C. e proverrebbe dall’Asia centrale ad opera di popolazioni proto altaiche del neolitico. In seguito sarebbe stato importato da popoli turchi in Europa e nei Balcani. Nei testi di Plinio Il Vecchio del primo secolo d.C. lo yogurt è presente come latte addensato “in una sostanza con un’acidità gradevole”.

Le proprietà benefiche dello yogurt, per l’organismo umano, le dobbiamo soprattutto alla presenza di fermenti lattici vivi, i batteri amici per la nostra salute. In particolare:

  • Lo Streptococcus thermophilus. Contrasta funghi, virus e parassiti del tratto gastrointestinale e del sistema urogenitale.
  • Il Lactobacillus bulgaricus. Facilita la digestione del lattosio, produce acido lattico e stimola la crescita dei Bifidobatteri, che tra le altre funzioni, aiuta a contrastare le allergie.

Valori nutrizionali a confronto

Lo yogurt greco oggi è un prodotto immancabile non solo sulle tavole del Mediterraneo, ma è diffuso praticamente ovunque e in tutte le “salse”, coi rischi che ciò comporta. Imbattersi in un prodotto non originale e non conforme agli standard nutrizionali non è così difficile.

Tanto è vero che spesso, lo yogurt greco viene erroneamente associato al kefir e allo skyr. La grande distribuzione organizzata non aiuta a distinguerne benefici e proprietà che sono invece molto differenti. E infatti si dividono gli stessi spazi sul bancofrigo dei supermercati come fossero la stessa cosa.

Non conosci il Salvagente? Scarica GRATIS il numero con l'inchiesta sull'olio extravergine cliccando sul pulsante qui in basso e scopri cosa significa avere accesso a un’informazione davvero libera e indipendente

Sì! Voglio scaricare gratis il numero di giugno 2023

Per fare chiarezza, Il Salvagente ha commissionato un test condotto dai professionisti del Gruppo Maurizi, il noto team di laboratorio specializzato in sicurezza alimentare, ambientale e lavoro. Dai dati ufficiali di questo studio sperimentale (che trovate approfonditi sul numero di luglio: https://ilsalvagente.it/il-salvagente-n-7-luglio-2022/ ) è emerso che lo yogurt presenta una concentrazione di tutti i microrganismi pari almeno a 10^10 (cento miliardi di organismi). Dieci milioni di batteri lattici per ogni grammo di yogurt.

Il kefir presenta la stessa concentrazione dello yogurt per streptococchi, lattococchi e lattobacilli e una minore concentrazione (10^7) per i bifidobatteri.

Lo skyr presenta una concentrazione di bifidobatteri e lattobacilli intorno a 10^3, notevolmente inferiori rispetto agli altri alimenti. Tra l’altro, su questo prodotto, che in realtà è un vero e proprio formaggio islandese, non è stata rilevata la presenza di streptococchi e di lattococchi.

Lo skyr, casomai, presenta più proteine rispetto allo yogurt, in un rapporto di 11 grammi ogni 100 contro 4 dello yogurt.

I benefici dello yogurt greco

Dagli studi scientifici sappiamo che la quantità minima sufficiente per ottenere una temporanea colonizzazione dell’intestino da parte di un ceppo microbico favorito da questi batteri è di almeno 10^9 cellule vive al giorno, che sono 90 miliardi di organismi attivi.

Dalla prova de Il Salvagente appare chiaro che lo yogurt greco è certamente il più indicato per coprire il fabbisogno di microrganismi probiotici nell’intestino.

I benefici dei probiotici sono molteplici:

  • Prevengono fenomeni diarroici;
  • Riducono il livello di colesterolo nel sangue;
  • Alleviano i sintomi da malassorbimento del lattosio a livello intestinale nei soggetti sensibili;
  • Rinforzano il sistema immunitario dell’organismo;
  • Ripristinano l’equilibrio della microflora intestinale.

L’assunzione quotidiana di yogurt greco può aiutare a mantenere attivo l’intestino evitando la formazione di aria ed eliminando il senso di gonfiore. E ancora:

  • È povero di lattosio, quindi adatto anche per gli intolleranti a questo disaccaride;
  • È adatto alla nutrizione degli sportivi o di chi si allena in palestra, grazie al giusto apporto di proteine in un alimento che è povero di grassi. E le proteine fanno bene ai muscoli;
  • Fortifica le ossa;
  • Aiuta ad espellere i liquidi in eccesso;
  • Va bene ai diabetici e ipertesi perché non alza la glicemia;
  • È adatto in gravidanza e in allattamento.

Soprattutto lo yogurt greco magro è consigliato nelle diete ipocaloriche ed è molto saziante, quindi aiuta a mangiare meno, soprattutto se consumato a colazione. Un vasetto da 100 grammi di yogurt greco intero vale circa 115 calorie. Lo yogurt greco magro scende a 52 calorie, con appena 3 grammi di apporto lipidico (3 volte meno di quello intero).