Portale del viaggiatore: cos’è e perché consultarlo per viaggiare

PORTALE DEL VIAGGIATORE

Il portale del viaggiatore è un alleato molto utile da consultare in previsione di un imminente viaggio, un servizio pensato per favorire scelte di viaggio consapevoli e responsabili.

Il portale della Farnesina è una guida online esauriente e aggiornata, creato per fornire ai cittadini italiani una panoramica ampia e diversificata di informazioni su tutti i Paesi del mondo. Sul portale potrete trovare informazioni attinenti la documentazione necessaria per i viaggi esteri, consigli per la sicurezza, assicurazione sanitaria, nuove disposizioni COVID-19 e molto altro. Vediamo nel dettaglio tutto quello che dovreste sapere prima di intraprendere un viaggio.

Disposizioni aggiornate COVID-19

Nonostante lo stato di emergenza sul territorio nazionale dovuto alla pandemia da COVID-19 sia cessato il 31 marzo 2022, rimangono in vigore alcune misure di controllo e contenimento, nell’ambito di un graduale superamento della fase emergenziale.

Attualmente, in Italia, non sussiste più l’obbligo di esibire il cosiddetto “Green Pass” per accedere a servizi di trasporto, ristorazione o alberghieri, né per l’accesso ad altri esercizi commerciali. Tuttavia, fino al 30 settembre 2022, è obbligatorio indossare i dispositivi di protezione delle vie respiratorie di tipo FFP2 sui mezzi pubblici di trasporto (treni, navi, traghetti, autobus e altri mezzi di trasporto pubblico), esclusi gli aerei, nelle strutture socio-sanitarie e socio-assistenziali (RSA) e nelle strutture sanitarie.

Non hanno l’obbligo di indossare il dispositivo di protezione delle vie respiratorie:

  • i bambini di età inferiore ai sei anni;
  • le persone con patologie o disabilità incompatibili con l’uso della mascherina, nonché le persone che devono comunicare con una persona con disabilità in modo da non poter fare uso del dispositivo;
  • i soggetti che stanno svolgendo attività sportiva.

La rimozione delle limitazioni agli spostamenti da/per l’Italia non esclude che alcuni Paesi possano ancora porre dai limiti dell’ingresso ai viaggiatori provenienti dall’estero. Si raccomanda, a tal proposito, di accedere sempre alla scheda del Paese di interesse su Viaggiare Sicuri, per eventuali restrizioni all’ingresso da parte delle Autorità locali.

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In particolare, nel caso in cui ci si sottoponga a test molecolare o  antigenico per l’ingresso/rientro in Italia, si rammenta che i viaggiatori devono prendere in considerazione la possibilità che il test dia un risultato positivo. In questo caso, non è possibile viaggiare con mezzi commerciali e si è soggetti alle procedure di quarantena e contenimento previsto dal Paese in cui ci si trova. 

Documenti necessari per viaggi all’estero

Ai viaggiatori diretti all’estero si consiglia sempre di munirsi di passaporto , con validità residua ed eventuale visto richiesto dal Paese di destinazione. È bene informarsi al riguardo presso il competente Ufficio consolare in Italia o con il proprio agente diplomatico di viaggio. Il passaporto resta infatti il ​​documento principale per le trasferte oltre confine dal momento che è universalmente riconosciuto. Lo stesso non può dirsi della carta d’identità valida per l’espatrio, che talvolta non viene riconosciuta; è molto importante tenere presente che alcuni Paesi non accettano la carta d’identità elettronica e, pertanto, si consiglia di verificare con le Ambasciate o gli Uffici Consolari dei Paesi di destinazione.

Notevoli disagi sono spesso causati dalle carte d’identità in formato cartaceo con conseguente respingimento in frontiera. Inoltre, ai sensi della Circolare 9/2019 , la ricevuta dellaCarta di Identità Elettronica (Cie) non è utilizzabile come documento di viaggio, ma solo come documento di identificazione all’interno del territorio nazionale.

Lo stesso discorso vale per i minori, che a partire dal 26 giugno 2012 devono essere muniti di documento di viaggio individuale. Fino al compimento dei 14 anni i minori italiani possono espatriare a condizione che viaggino accompagnati da almeno un genitore o da chi ne fa le veci. In caso contrario, sul passaporto/su una dichiarazione di accompagnamento rilasciata da chi può dare l’assenso o l’autorizzazione ai sensi dell’articolo 3, e vistata da un’autorità competente al rilascio, deve essere presente il nome della persona, dell’ente o della compagnia di trasporto a cui i minori sono affidati.

Assicurazione sanitaria e consulto medico

Specie ai viaggiatori che intendano visitare determinate regioni a rischio, è consigliato di recarsi in un ambulatorio di Medicina del Viaggiatore per una visita prima del viaggio. Il consulto dovrebbe aver luogo almeno 4-6 settimane prima della partenza, in particolar modo se si tratta di un viaggio di lunga durata. Durante il colloquio il medico raccoglierà informazioni anamnestiche circa i più importanti fattori di rischio, indicherà quali sono le vaccinazioni consigliate e/o obbligatorie, i farmaci antimalarici da assumere, altri farmaci da portare in viaggio o la strumentazione sanitaria che potrebbe rendersi necessaria. Un consulto medico specialistico è particolarmente raccomandato per viaggiatori con problemi medici preesistenti al fine di garantire e tutelare la salute durante il viaggio.

In quanto all’assicurazione sanitaria, i cittadini italiani che si spostano all’interno degli stati dell’Ue, della Svizzera, della Norvegia, Islanda e Liechtenstein e dei Paesi con cui sono state stipulate apposite convenzioni, possono fruire dell’assistenza sanitaria diretta presentando la documentazione prevista dai Regolamenti comunitari o dai singoli accordi. Negli altri Paesi in cui non viga un’apposita convenzione bilaterale l’assistenza sanitaria non è fornita a titolo gratuito. In questo caso è fortemente consigliato di munirsi della Tessera europea assicurazione malattia (Team).

Per ottenere informazioni di carattere generale sull’assistenza sanitaria all’estero, si rinvia alla sezione “Se parte per…”  del Ministero della Salute, dove è possibile reperire informazioni circa il diritto di usufruire o meno dell’assistenza sanitaria.

Farmaci da viaggio: cosa dovrebbe contenere il vostro kit di pronto soccorso

Le indicazioni del portale del viaggiatore considerano di primaria importanza gli articoli da primo soccorso, quali:

  • cerotti
  • disinfettanti
  • bende
  • guanti monouso
  • detergente per le mani (contenente almeno il 60% di alcol) o salviette antibatteriche per le mani
  • acqua ossigenata
  • trattamenti per punture da insetto
  • gel astringente al cloruro di alluminio per contatti con meduse
  • protezione solare
  • analgesici come paracetamolo
  • materiale sterile
  • termometro
  • disinfettanti/filtri per l’acqua

È consigliabile poi avere sempre con sé:

  • un antibiotico ad ampio spettro
  • un antibiotico ad uso topico intestinale
  • antidiarroici
  • creme antimicotiche/ antibiotiche
  • siringhe sterili ed aghi
  • pomate oftalmiche

La lista è esauriente e comprende molti farmaci comunemente usati. Per una rassegna completa basta consultare il sito alla sezione “Salute in viaggio“.

Viaggiatori particolari: alcune indicazioni utili per donne in gravidanza, anziani, bambini e persone con disabilità

Una sezione piuttosto ampia del portale del viaggiatore è dedicata alle tipologie di viaggiatori “a rischio“, cui si consigliano particolari cautele.

  1. Anziani: benché l’età avanzata non sia di per sé un fattore di rischio, è sempre consigliabile consultare il medico prima della partenza. Particolare attenzione va posta ai viaggi aerei, specie se lunghi, per il rischio di trombosi venose del polpaccio, per cui è bene avere durante il viaggio calzature comode e/o calze contenitive. Se necessario può essere utile somministrare, alle persone più a rischio, degli anti aggreganti o anticoagulanti previa consultazione medica. Il viaggio aereo è controindicato in caso di anemia grave o di patologia severa del sistema cardio-vascolare (soggetti con scompenso cardiaco, infarto del miocardio /ictus cerebrali recenti o angina pectoris). È sconsigliabile, inoltre, il soggiorno in aree tropicali nelle stagioni caldo-umide. Com’è noto, gli anziani sono infatti più frequentemente soggetti a colpi di calore, a causa della minore capacità di traspirazione della cute e la minore efficienza del microcircolo sanguigno.
  2. Donne in gravidanza: prima di un viaggio, sarebbe bene fare un consulto medico per adottare soluzioni personalizzate sulla base del periodo di gestazione e delle caratteristiche della gestante, nonché sui rischi connessi al paese di destinazione. In linea di massima è fortemente sconsigliato il viaggio verso zone in cui sia elevato il rischio di malaria, dal momento che l’infezione aumenta il rischio di aborto o parto prematuro. Anche le vaccinazioni sono sconsigliate in gravidanza. I periodi di maggior rischio sembrano essere tra la dodicesima e la quindicesima settimana per il rischio di aborto e dopo la trentesima per stati di eclampsia,in cui è sconsigliabile viaggiare.
  3. Bambini: viaggiando con bambini è importante avere alcuni accorgimenti, e in particolare assicurarsi prima della partenza che abbiano effettuato correttamente tutti i vaccini previsti dal calendario vaccinale in rapporto all’età e, a seconda della destinazione, valutare con il proprio pediatra o con lo specialista in medicina dei viaggi la necessità di somministrare vaccini specifici per l’area di destinazione. Dal momento che patologie come la malaria e la dengue in un bambino di età inferiore ai 5 anni rappresentano un’emergenza medica, è bene evitare aree a rischio per i propri viaggi con bambini molto piccoli.
  4. Persone con disabilità: una disabilità fisica non costituisce di per sé una controindicazione a viaggiare: le linee aeree, infatti, hanno regolamenti in merito alle condizioni di viaggio per i passeggeri con handicap. I soggetti ciechi o ipovedenti che sono normalmente accompagnati da un cane guida hanno diritto a portare con sé il cane a bordo.  Tuttavia, a seconda del paese di destinazione vi potrebbero essere leggi restrittive circa l’accesso di animali da paesi esteri. Per tale ragione si consiglia di informarsi con un certo anticipo prima del viaggio rispetto alle soluzioni offerte dalle diverse compagnie aeree e delle leggi del paese di destinazione.