La dieta chetogenica ha molto successo perché favorisce una perdita di peso in tempi brevi. Attenzione però: non può essere seguita da chi soffre di diabete, chi assume determinati farmaci e in generale non può durare a lungo
La dieta chetogenica sta avendo successo tra le persone che ne notano in pochi giorni i risultati. Con questa dieta si dimagrisce ma si deve fare attenzione a quello che è il meccanismo di base di questo regime alimentare. Proprio per questo tutti non possono seguire la dieta chetogenica. In questo articolo cercheremo di spiegare il perché.
Cos’è la dieta chetogenica
La dieta chetogenica è un regime alimentare che si basa sulla privazione dei carboidrati. Infatti, mancando i carboidrati, il corpo cercherà di rispondere al problema andando a intaccare i cumuli di grasso, sciogliendoli. Chi segue la dieta anche nella sua fase finale sa bene che la dieta non prevede mai il 100% dei carboidrati necessari all’organismo, perché altrimenti non funzionerebbe.
Il nome chetogenica dipende appunto da chetosi, che è il procedimento chimico con cui il corpo umano va ad aggredire il grasso pur di ottenere in modo sintetico i carboidrati di cui ha bisogno. Per questo, sono in tanti a cadere in errore con le dosi e a vanificare così tutti gli sforzi fatti con la dieta. Infatti, basta pochissimo per rimettere i carboidrati al loro livello.
Dieta chetogenica, come farla
Come si fa la dieta chetogenica? Innanzitutto rivolgendosi a uno specilista, medico e/o nutrizionista. Il regime alimentare si basa su tre fasi.
La prima consiste nell’eliminare completamente i carboidrati dalla dieta. Nella seconda fase, invece, si inizia di nuovo a introdurre questi elementi, ma in porzioni davvero minime. Infine, nella cosiddetta fase di contenimento – quella che dovrebbe essere più a lungo termine – si riprende a mangiare alimenti con i carboidrati, ma sempre poco sotto al minimo indispensabile.
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Per una persona che non ha particolari patologie, la dieta è fattibile. Da dimenticare, però, l’idea che si tratti di una dieta senza rischi e senza sacrifici, perché non è così. Ci si ritrova spesso a dover mangiare meno rispetto ai familiari e ad avere il senso di fame ogni tanto, soprattutto nelle prime fasi.
In più, non è neanche vero che tutti possono farla. Chi soffre di diabete o ha particolari patologie per cui deve mangiare prima di assumere dei medicinali non può farla. È anche vero che i risultati ci sono, si possono mantenere nel tempo e la dieta si trasforma in un regime alimentare dopo alcuni mesi.
Dieta chetogenica, quando evitarla
La dieta chetogenica va evitata nel lungo periodo. Se l’hai già seguita e hai ottenuto dei risultati, è importante evitare di seguirla per molti mesi all’anno. Infatti, con il tempo l’assenza di carboidrati può causare delle patologie croniche non indifferenti. In più, è importante evitarla se non si viene seguiti da medici specialisti, perché da soli non si può tenere conto di eventuali esigenze legate a medicinali salvavita assunti e alla propria situazione sanitaria.
