Olio di aloe vera: funziona davvero?

ALOE VERA INTEGRATORI ALOINA

L’aloe vera ha riconosciuti effetti benefici. Anche in cosmesi, per le sue proprietà idratanti, lenitive e antiage. Ma anche gli oli a base di questa pianta funzionano? Secondo uno studio tedesco no, perché le sostanze attive si sciolgono solo in acqua

Tempi agitati per l’aloe. Dopo aver dovuto subire il provvedimento europeo che dall’8 aprile dello scorso anno ha posto un freno agli integratori alimentari perché probabili genotossici e cancerogeni, decretando lo stop ai derivati dell’idrossiantracene, naturalmente presenti nell’aloe e nella senna, ora a essere contestati sono gli oli venduti in cosmesi. E le accuse arrivano da uno studio delle autorità tedesche che li definiscono inefficaci.

A essere presi in considerazione sono stati gli oli per il viso, per i capelli e per il corpo che decantavano in etichetta gli effetti benefici dell’aloe vera. Dal punto di vista degli esperti della CVUA Karlsruhe, l’ufficio investigativo chimico e veterinario di Stoccarda, queste affermazioni pubblicitarie sono fuorvianti.

L’aloe vera è da secoli una pianta medicinale ben nota, che viene utilizzata, tra le altre cose, per i problemi della pelle. Il gel dalla foglia interna della pianta è di crescente interesse e ha una vasta gamma di applicazioni anche nei prodotti cosmetici.

Gli effetti dell’aloe

La foglia interna dell’aloe vera è composta per il 98,5% da acqua e contiene oltre 75 ingredienti, inclusi polisaccaridi come aloverose, vitamine, acidi organici e glucosio. L’aloverose è considerato un componente prezioso . Si dice che sia il principale responsabile dei suoi effetti sulla cura della pelle. Per uso cosmetico, viene utilizzato per le sue proprietà idratanti e lenitive per la pelle, ad es. nella pelle danneggiata da scottature solari, ed è di riconosciuta importanza. Inoltre, grazie ai suoi effetti ringiovanenti per la pelle, l’aloe vera ha un’attività antietà. Sulla base della letteratura, almeno il 10% dei prodotti cosmetici a base di aloe può essere considerata una concentrazione efficace.

Il gel ottenuto dalle foglie della pianta di aloe vera o dalla polvere essiccata (concentrato) che se ne ricava viene utilizzato nei prodotti cosmetici. Tra questi anche gli “oli per la cura con aloe vera“.

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I dubbi sugli oli a base di aloe

Questi oli sono pubblicizzati  come “antinfiammatori” o “idratanti“. Secondo gli esperti tedeschi, però, non è plausibile che tali prodotti contengano proporzioni di aloe vera rilevanti per gli effetti dichiarati, dato che gli ingredienti della pianta di aloe vera noti per l’effetto positivo sono solubili in acqua non in olio. Non è quindi prevedibile che questi componenti (ad es. aloverose) siano contenuti nei prodotti a base di olio di aloe vera anidro.

“I nostri tentativi di estrazione supportano questa ipotesi” hanno dichiarato gli analisti tedeschi. Utilizzando la risonanza magnetica nucleare, i ricercatori hanno effettuato indagini comparative su campioni di oli vegetali classici (alimentari) e di olio di aloe vera. Hanno poi cercato quantità efficaci di componenti di aloe vera, come gli aloverose, non trovandole.

Un totale di 14 diversi prodotti a base di olio di aloe vera sono stati esaminati e 4, costituiti esclusivamente da olio e pubblicizzati come olio di aloe vera, non hanno fatto rilevare livelli efficaci di componenti dell’aloe vera.

Al contrario sono state trovate sostanze ad attività cosmetica nei prodotti a due fasi costituiti da una fase oleosa e da una fase acquosa di aloe vera, nonché nei prodotti che contenevano la denominazione “olio” nella loro confezione ma avevano un alto contenuto di acqua con emulsionanti.

Sulla base dei risultati dei test del progetto “Aloe Vera Oil”, si potrebbe confermare il sospetto che gli oli di aloe vera non contengano componenti efficaci e che quindi i consumatori siano fuorviati, concludono gli studiosi tedeschi. Meglio, a loro giudizio, le composizioni acquose che contengono quantità preziose di componenti di aloe vera.