Bonus 200 euro, i chiarimenti per stagionali, colf, lavoratori dello spettacolo e altre categorie

lavori domestici colf

Il governo chiarisce le modalità di ricezione del bonus 200 euro per le altre categorie a parte quella di dipendenti, pensionati, disoccupati, autonomi e professionisti

 

Con il decreto legge 17 maggio 2022, n. 50, pubblicato in Gazzetta ufficiale il 18 maggio, il governo chiarisce le modalità di ricezione del bonus 200 euro per le altre categorie a parte quella di dipendenti, pensionati, disoccupati, autonomi e professionisti. Stagionali, co.co.co., lavoratori domestici e dello spettacolo e non solo, anche loro finalmente hanno i chiarimenti di cui avevano bisogno- vediamoli insieme.

Lavoratori a intermittenza

Il lavoro a intermittenza è un contratto di lavoro subordinato, anche a tempo determinato, con il quale un lavoratore si pone a disposizione di un datore di lavoro che ne può utilizzare la prestazione lavorativa in modo discontinuo. Per il bonus 200 euro i lavoratori a intermittenza possono presentare domanda all’Inps, ma solo se hanno svolto la prestazione per almeno 50 giornate in cambio di un reddito non superiore a 35mila euro per l’anno 2021.

Co.co.co.

Anche i titolari di rapporti di collaborazione coordinata e continuativa possono richiedere il bonus, ma solo quelli che hanno un contratto attivo alla data di entrata in vigore del decreto (il 18 maggio, appunto). Il reddito derivante dai rapporti co.co.co. deve essere non superiore a 35mila euro per il 2021.

Stagionali dello spettacolo e del turismo

Nel caso dei lavoratori stagionali del turismo, degli stabilimenti termali, dello spettacolo e dello sport, il bonus è automatico, ma solo per chi ha ottenuto l’indennità previste dai decreti per l’emergenza da Covid-19.

Non conosci il Salvagente? Scarica GRATIS il numero con l'inchiesta sull'olio extravergine cliccando sul pulsante qui in basso e scopri cosa significa avere accesso a un’informazione davvero libera e indipendente

Sì! Voglio scaricare gratis il numero di giugno 2023

Lavoratori domestici

I lavoratori domestici con contratto attivo all’entrata in vigore del decreto possono richiedere il bonus con domanda presso i caf.