BlueTriton, una società statunitense di acqua in bottiglia, nel corso di un contenzioso legale in cui veniva accusata di greeewashing ha ammesso che i suoi claim sulla sostenibilità sono “vaghi e iperbolici”
“Molte delle dichiarazioni che usiamo per sponsorizzare le nostre acque non sono veritiere”. Negli Usa BlueTriton, ex Nestlé Waters North America, si è auto-accusata di aver calcato la mano sulle dichiarazioni di sostenibilità. Il tutto è accaduto nel corso di un giudizio in cui la società veniva accusata proprio di greenwashing dal gruppo ambientalista Earth Island Institute.
Sostenibilità, sciocchezze senza senso
Secondo l’associazione ambientalista, le dichiarazioni green di BlueTriton erano contrarie ad una legge locale di Washington, DC, nota come Consumer Protection Procedures Act, che ha proprio l’obiettivo di prevenire le “pratiche commerciali ingannevoli“. In risposta, la società ha cercato di minimizzare sostenendo che “tutti sanno che sono sciocchezze senza senso”.
“L’acqua è al centro dei nostri sforzi sostenibili per soddisfare le esigenze delle generazioni future”, dichiara BlueTriton sul suo sito web, reclamizzando la sua promessa di gestione sostenibile su un’immagine di pini, acqua incontaminata e nuvole. L’account Instagram dell’azienda è altrettanto orientato alla natura e sano, pieno di immagini verdi di persone che fanno escursioni e migliorano la popolazione nativa di trote.
Il “nostro” greenwashing
A guardarli da vicino i claim che utilizzava l’azienda – “Usiamo plastica #1PET, che può essere utilizzata più e più volte!” – non sono molto diversi da quelli che troviamo anche nel nostro paese sulle confezioni di acqua e non solo (ne abbiamo raccontate qualcuna a questo link ). Il tutto condito da una scelta sapiente dei colori, verde e azzurro, che fanno immediatamente pensare a un prodotto sostenibile e amico dell’ambiente.
Peccato che al di là di queste dichiarazioni non ci sia nulla di verificabile: danni ’50, solo il 9% della plastica prodotta è stata riciclata, mentre la stragrande maggioranza dei rifiuti di plastica viene messa in discarica o incenerita. Sei volte più rifiuti di plastica vengono bruciati di quanti ne vengano riciclati negli Stati Uniti. Gli imballaggi, comprese le bottiglie in Pet che i marchi BlueTriton descrivono come riciclabili, rappresentano più della metà della plastica che finisce nelle discariche.
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