Si chiama Fusarium Tropical Race 4 (TR4) ed è una malattia legata a un fungo che minaccia la produzione della banana Cavendish e spaventa gli agricoltori di tutto il mondo. Dunque, non solo “frutta chimica” – come abbiamo raccontato nel numero in edicola del nostro mensile. Oscurata dal Natale, il 20 dicembre dello scorso anno è stata scoperta una pianta di banane infetta da TR4 nel mezzo della seconda regione esportatrice di banane più importante della Colombia, Magdalena. Anche se è stata segnalata come l’unica pianta infetta in un allevamento di banane di circa 100 ettari, la sua scoperta in una comunità chiamata Zona Bananera è stata uno shock.
Ciò segue la distruzione e la messa in quarantena di diverse piantagioni nella regione di Guajira in Colombia dopo la scoperta di TR4 nelle Americhe nel giugno 2019 e la conferma di casi nella regione di esportazione di banane biologiche del Perù della Valle de Chira nel 2021.
Vuoi leggere tutti i nomi e i risultati del test del Salvagente? Clicca sul pulsante verde qui in basso e acquista la tua copia del giornale
Non conosci il Salvagente? Scarica GRATIS il numero con l'inchiesta sull'olio extravergine cliccando sul pulsante qui in basso e scopri cosa significa avere accesso a un’informazione davvero libera e indipendente
Uno guardo ai volumi di esportazioni delle banane dalle Filippine nel corso dello scorso anno è indispensabile per capire qual’è il peso della malattia nel comporta: rispetto al 2020 le esportazioni sono calate fino a un terzo.
Il Dipartimento dell’Agricoltura filippino ha promesso all’industria di “mantenere la posizione del Paese come principale esportatore di banane contenendo la malattia di Panama“, ma è altamente improbabile che riesca a mantenere questa promessa, data la natura della malattia e la facilità con cui può diffondersi.
Questa non è ovviamente la prima volta che la varietà commerciale dominante è stata spazzata via. La Cavendish è diventata la varietà che rappresenta quasi il 100% di tutte le banane commercializzate a livello internazionale dopo che la varietà commerciale precedentemente dominante è stata distrutta da una malattia. Tuttavia, non è affatto certo che le lezioni della fine del regno della varietà Gros Michel negli anni ’60 siano state apprese.
Il problema è adesso quello di trovare una varietà resistente al fungo TR4. Alcuni nella comunità scientifica stanno riponendo le loro speranze di trovare una soluzione globale nei transgenici, nonostante i forti segnali che le banane geneticamente modificate sarebbero inaccettabili per la maggior parte dei consumatori. Altri sperano di trovare varietà esistenti o di creare nuovi ibridi che abbiano una resistenza naturale alla malattia TR4.
Nel frattempo piccoli agricoltori e gruppi indigeni cercano di fare la loro parte: per esempio in America Latina coltivano banane supportando la biodiversità e senza l’idea di monocolture; usano sistemi che lasciano spazio fra piante, coltivano più varietà , e arginano in maniera naturale il possibile diffondersi di malattie. Chiaramente però non hanno i volumi che interessano alla grande distribuzione, motivo per cui le banane geneticamente modificate sembrano oggi la soluzione più vicina a combattere la crisi da agenti patogeni.