L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha avviato un procedimento istruttorio nei confronti della società Treccani, che distribuisce opere letterarie, prodotti di numismatica, monete e medaglie anche a marchio Treccani, e nei confronti della società Gslp Cross Selling, che si occupa del marketing di questi prodotti.
Gli omaggi come esca
Secondo l’Autorità , in base alle informazioni raccolte, le due società avrebbero adottato pratiche ingannevoli nella commercializzazione, tramite la rete di vendita di Treccani, dei prodotti editoriali e numismatici presso il domicilio di persone, soprattutto di anziani. “È emerso infatti – scrive l’Agcm in una nota – che Gslp Cross Selling, su incarico di Treccani Reti, contatterebbe telefonicamente i potenziali clienti per fissare un incontro a casa loro per la consegna di un omaggio, senza indicare, durante il contatto telefonico, che in realtà si cercherebbe anche di vendere prodotti Treccani”.
“Il valore gonfiato di alcuni prodotti”
Inoltre, secondo l’Autorità , i venditori di Treccani Reti, quando si recano presso il domicilio dei consumatori, oltre a consegnare l’omaggio, proporrebbero l’acquisto di prodotti Treccani, di cui sono illustrate caratteristiche inesistenti e un valore economico significativamente superiore a quello effettivo, inducendo così i consumatori a compiere scelte economiche che altrimenti non farebbero. “Peraltro, i prodotti verrebbero venduti a rate, causando confusione nei consumatori in quanto questa modalità di pagamento rende più difficile la percezione del complessivo esborso, con il possibile effetto di indurre i consumatori a considerare l’impegno economico più sostenibile” conclude l’Antitrust, i cui funzionari hanno svolto ispezioni nelle sedi di entrambe le società coinvolte nel procedimento.