Superbonus 110%, come si raggiunge il salto di due classi energetiche nei condomini?

Caro Salvagente

Nel condominio di mia madre è stato deciso a maggioranza di procedere alla richiesta del bonu affidando progettazione e lavori ad un genaral contractor tuttavia, per ottenere il bonus è necessario fare il salto di due classi energetiche, e questo è possibile solo se i lavori coinvolgeranno anche le proprietà private (balconi interni, serramenti, acqua calda sanitaria centralizzata).
E’ lecita la decisione a maggioranza? Il progettista chiede ai condomini l’autorizzazione esplicita ad intervenire nelle parti private: cosa succede se alcuni non dovessero dare il consenso?
Grazie
Cordiali saluti
Emanuele

Caro Emanuele, abbiamo inoltrato la sua richiesta a Gerardo Picarella, autore del libro “Superbonus 110%, Istruzioni per l’uso”. Ecco la sua risposta.

Uno dei requisiti essenziali per poter ottenere l’agevolazione fiscale del 110% è il salto di due classi energetiche dell’intero immobile. Per fare in modo di raggiungere il risultato, il tecnico effettua – attraverso un software dedicato – una simulazione per assicurarsi di quale sia il modo migliore per raggiungere il “salto”. Nel caso in cui qualche condomino non fornisce il consenso, le simulazioni saranno condotte evitando di inserire nel computo le parti di cui non si ottiene il permesso all’accesso.