Le istruzioni per ottenere il green pass sono pubbliche, e anche il Salvagente gli ha dedicato un articolo. Quando però si passa alla vita reale, purtroppo, capita che le cose siano più complicate delle indicazioni fornite a chi, avendo completato il ciclo vaccinale, vorrebbe esibire il certificato verde e non ci riesce. Come il nostro lettore Adriano Percoco, che ci scrive: “Ho fatto insieme a mia moglie le due dosi del vaccino ed ho scaricato il green pass. Non trovo il modo di scaricarlo per mio figlio che è disabile al 100% e che ha fatto le due dosi di vaccino ben prima di noi: 4 aprile e 28 aprile. Non si riesce a mettersi in contatto con il numero del governo, il medico di base non sa nulla, l’indirizzo mail alla quale scrivere fa tornare indietro la richiesta”.
Per chi non riesce a scaricare il green pass
Ad Adriano si può rispondere, innanzi tutto, il medico di base ha il dovere di trovare una soluzione, o almeno provarci, visto che, secondo quanto spiega il governo, per ottenere il certificato verde ci si può rivolgere anche ai medici di medicina generale, pediatri di libera scelta o farmacie. Ma intanto, il ministero della Salute ha chiarito che chi non è ancora riuscito ad ottenere il modulo potrà utilizzare il certificato vaccinale ottenuto dopo la prima oppure dopo la seconda dose. Il certificato vaccinale deve essere rilasciato dal medico, dalla farmacia, o dal centro vaccinale che ha effettuato la vaccinazione.
Le faq del governo
Vediamo alcune risposte aiutandoci anche con le faq del governo.
Ho avuto il Covid e mi sono vaccinato con una sola dose, quando potrò ottenere la Certificazione per vaccinazione valida per 9 mesi?
A partire dal 20 luglio 2021 la Piattaforma nazionale-DGC produrrà le Certificazioni verdi COVID-19 per vaccinazione anche per coloro che si sono ammalati e poi hanno fatto il vaccino entro un anno dalla malattia, quindi anche prima dei 90 giorni e dopo i 180 giorni dalla malattia come disposto in precedenza. Questo in accordo con le indicazioni del CTS del 16 luglio 2021.
Pertanto tutti coloro che hanno avuto il COVID e si sono vaccinati entro l’anno dal primo tampone molecolare positivo riceveranno una Certificazione verde COVID-19 (dose 1 di 1) valida per nove mesi dalla data di somministrazione del vaccino.
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Sono guarito dal Covid-19 da meno di 6 mesi, ma non ho ricevuto la Certificazione COVID-19. Che cosa posso fare?
Solo alcune Regioni hanno trasmesso alla Piattaforma nazionale-DGC i dati delle guarigioni per l’emissione automatica delle Certificazioni verdi per guarigione. Se non hai ricevuto un SMS o email con l’AUTHCODE e non la trovi in APP IO o accedendo con SPID dal sito www.dgc.gov.it è probabile che il medico o la Asl non abbiano inserito nel sistema Tessera sanitaria i dati relativi al tuo certificato di guarigione. In questo caso devi rivolgerti al tuo medico di famiglia o alla Asl perché inseriscano i dati nel sistema. La Certificazione verde COVID-19 per guarigione verrà rilasciata dopo qualche minuto.
Posso acquisire la Certificazione senza identità digitale (SPID/CIE)?
Sì, all’indirizzo email o numero di telefono fornito quando hai fatto la vaccinazione o il test antigenico/molecolare o è stato emesso il certificato di guarigione viene inviato un codice (AUTHCODE). Andando sul sito www.dgc.gov.it o su App Immuni è sufficiente inserire il codice assieme al numero e data di scadenza della propria Tessera Sanitaria per ottenere la Certificazione. Se non sei iscritto al SSN e non hai la Tessera Sanitaria puoi inserire insieme all’AUTHCODE il numero del documento di identità registrato per il test o il certificato di guarigione.
In alternativa, è possibile recarsi dal proprio medico di base o andare in farmacia fornendo il proprio Codice Fiscale e Tessera Sanitaria.
Ho ricevuto il codice AUTHCODE via mail o sms ma utilizzandolo sul sito o app IMMUNI risulta che la Certificazione non è disponibile, come mai?
La Piattaforma nazionale invia il codice AUTHCODE ai contatti mail o SMS comunicati in fase di prestazione sanitaria (per esempio la vaccinazione). Se hai lasciato i tuoi contatti per un parente (per esempio un genitore anziano), potresti ricevere il codice AUTHCODE di una Certificazione che non è intestata a te. Nei messaggi di contatto vengono specificate le prime due lettere del nome e la prima lettera del cognome dell’intestatario della Certificazione, intervallate da un asterisco. Verifica che siano le tue. Anche la Tessera sanitaria da abbinare all’AUTHCODE deve essere della persona a cui sono riferite le iniziali riportate nel messaggio.