La dieta del crudo sembrerebbe quanto di più naturale ci sia per alimentare il nostro cane. Eppure da anni diverse autorità , soprattutto negli Stati Uniti dove è assai di tendenza (gli anglosassoni la chiamano Barf), lanciano moniti per mettere in guardia contro gli effetti potenzialmente dannosi tanto sugli animali che sui compagni a due zampe che vivono con loro.
Ora due studi in corso in Portogallo hanno ora confermato che quando si alimenta il cane con carne cruda c’è il rischio che l’animale trasmetta germi pericolosi ai proprietari.
Per il primo studio del giugno 2021, un team di ricercatori dell’Università di Porto ha esaminato 55 campioni di 25 comuni marche di cibo per cani (cibo umido, cibo secco e carne cruda e ha trovato enterococchi resistenti agli antibiotici in tutti i 14 campioni di cibo crudo congelato.
In un secondo studio, i ricercatori del Centro di ricerca interdisciplinare sulla salute animale dell’Università di Lisbona hanno tentato di stabilire se gli animali domestici possono trasmettere batteri resistenti all’antibiotico colistina.
Il risultato: i batteri con il pericoloso gene mcr-1, resistente all’antibiotico colistina, sono stati trovati in quasi l’8 percento degli animali domestici e nel 3 percento delle persone sane. In due casi, sia il cane che il proprietario erano portatori del gene. Sebbene sia possibile una trasmissione bidirezionale, in questo caso si ritiene che il gene sia stato trasmesso dal cane all’uomo, ha spiegato Julia Menezes, co-autrice dello studio.
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L’antibiotico di riserva colistina viene utilizzato solo come ultima risorsa per il trattamento dei pazienti in terapia intensiva quando altri antibiotici non sono più efficaci a causa della resistenza.
Trasmissione facile
Il passaggio di questi batteri è relativamente semplice: basta che il cane lecchi il suo padrone. E poiché vengono escreti anche nelle feci, ci sono anche altri rischi di trasmissione.
È impossibile accorgersi che l’animale sia portatore di questi microrganismi dato che può non mostrare alcun sintomo di malattia.
I proprietari di animali domestici che vogliono comunque nutrire il proprio cane con carne cruda dovrebbero essere consapevoli del rischio e rispettare una rigorosa igiene, spiegano gli esperti.
- La carne cruda non deve entrare in contatto con altri alimenti.
- I piatti, i taglieri e le posate che utilizzate per preparare il cibo crudo devono essere puliti accuratamente con acqua calda. Questo vale anche per il piano di lavoro in cucina, la ciotola del cane e il luogo in cui il cane ha mangiato.
- Lavatevi le mani dopo aver maneggiato la carne cruda.
- Non date mai da mangiare al cane carne di maiale cruda (neppure cinghiale): può contenere il virus Aujeszky, che può causare una malattia mortale del sistema nervoso (pseudo-rabbia) nei cani. Inoltre, la carne di maiale cruda può contenere anche altri batteri pericolosi.
- Assicuratevi che il cane mangi velocemente la carne e non ne lasci nella ciotola, dato che questo potrebbe favorire la proliferazione batterica.
- I batteri vengono uccisi quando vengono cotti. Il congelamento impedisce ai batteri di crescere ma non li uccide.