Il 58% degli sbiancanti per denti venduti on line contengono una quantità illegale di perossido di idrogeno. E’ quanto emerge dai test condotti dalla rivista inglese Which? che ha portato in laboratorio 36 sbiancanti acquistati on line sulle piattaforme AliExpress, Amazon, eBay e Wish. I nostri colleghi inglesi li hanno testati proprio per scoprire quanto perossido di idrogeno (la sostanza chimica utilizzata per sbiancare i denti) conteneva ciascuno di essi. Dalle analisi è emerso che 21 dei 36 sbiancanti per denti contengono più della quantità legale di perossido di idrogeno (0,1%) consentita per l’uso domestico nei kit per lo sbiancamento dei denti; 11 dei 36 contenevano più del 6% di perossido di idrogeno, che è il limite in termini di ciò che i dentisti possono usare; 20 prodotti contenevano più di 10 volte più perossido di idrogeno.
I sei sbiancanti più pericolosi avevano più di 100 volte più perossido di idrogeno per essere venduti legalmente. I due prodotti più preoccupanti testati – entrambe le siringhe riempite di gel per sbiancamento dei denti acquistate da venditori su AliExpress – contenevano circa il 30% di perossido di idrogeno o 300 volte la quantità consentita per i prodotti da usare a casa. (segue dopo la tabella)
Che rischio corriamo?
I colleghi di Which? hanno chiesto un parere sui rischi per la salute connessi all’uso di questi prodotti alla British Dental Association (BDA). “Usare livelli elevati di perossido di idrogeno in bocca è come giocare con il fuoco: rischi di bruciare le gengive e causare danni permanenti ai denti” ha commentato Paul Woodhouse aggiungendo che “Il dolore causato dalle ustioni sulle gengive può essere atroce e alti livelli di sostanza chimica potrebbero avere come conseguenza una recessione gengivale. Il contatto prolungato con alti livelli di perossido di idrogeno può anche indebolire la struttura del dente, che potrebbe quindi richiedere un costoso trattamento canalare per riparare il danno”.
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