Congedi parentali per figli in Dad: mancano le circolari Inps

CONGEDI_INPS NASPI

Congedi Covid e bonus baby sitter con i figli in Dad? Non si possono ancora richiedere perché mancano le circolari attuative dell’Inps. Lo denuncia Patrizia De Rubertis sul Fatto quotidiano oggi in edicola.

Previsti dal decreto Sostegni del 12 marzo scorso, i due benefici sono rivolti per quei lavoratori dipendenti e non la cui attività non può essere svolta a distanza (e quindi non possono svolgere smart working) e quindi sono previsti per poter accudire i figli costretti dalla zona rossa a seguire le lezioni a distanza.

Il bonus baby sitter (100 euro settimanali destinati a partite Iva, autonomi, lavoratori sanitari, forze dell’ordine) e i congedi parentali Covid (retribuiti al 50% dello stipendio per chi ha figli minori di 14 anni e non retribuiti per chi ha figli tra 14 e 16 anni) devono essere – almeno sulla carta – richiesti dal lavoratore all’Inps. Peccato però che ancora non sono previsti i moduli on line perché mancano le indicazioni attuative da parte dell’Istituto di previdenza.

“A oggi – denuncia il Fatto – mancano le circolari attuative dell’Inps che dovrebbero regolarne il funzionamento e l’erogazione dei benefici. L’Inps dal canto suo spiega che i genitori che hanno requisiti (chi, quindi, non può fare smart working), possono accedere ai congedi informando il proprio datore di lavoro che poi regolarizzerà la domanda sul portale dell’Inps, con valore retroattivo. Sempre che – conclude il quotidiano – il datore voglia anticipare il 50% dello stipendio al dipendente”.