I tatuaggi possono impedire la secrezione di sudore che influisce sulla dissipazione del calore con conseguente surriscaldamento del corpo. A dirlo è un recente  Lo studio di Scott L. Davis, Southern Methodist University, Stati Uniti e colleghi ha testato l’ipotesi che l’aumento riflesso del tasso di sudorazione e la vasodilatazione cutanea siano attenuati nella pelle tatuata  rispetto alla pelle sana adiacente durante stress termico passivo di tutto il corpo. Secondo lo studio, l’inserimento ripetuto di un ago per depositare l’inchiostro nello strato dermico della pelle, infatti, può avere un effetto dannoso sulle ghiandole sudoripare eccrine e sul sistema vascolare cutaneo. Lo studio ha incluso 10 persone (5 uomini, 5 donne) con un’area sufficiente di pelle tatuata.
I possibili danni a lungo termine
Gli autori hanno dichiarato: “I nostri dati suggeriscono che il tatuaggio danneggia i meccanismi di secrezione naturale e influisce sulla capacità riflessa della ghiandola di produrre sudore. Tuttavia, il tatuaggio non influisce sulla segnalazione neurale che avvia la sudorazione. La sudorazione ridotta a sua volta influisce sulla dissipazione del calore, specialmente quando il tatuaggio copre una percentuale più alta di superfice del corpo. Questo potrebbe essere considerato un potenziale effetto collaterale clinico a lungo termine del tatuaggio”