Il governo Conte approva il decreto Rilancio (scarica qui la bozza): un provvedimento da 55 miliardi, stanziati 25,6 miliardi per i lavoratori dipendenti, regolarizzati i braccianti extracomunitari, bonus per l’acquisto di biciclette e per le vacanze fino a 500 euro. Come promesso nelle scorse settimane poi, viene eliminata l’Iva dalle maschrine chirurgiche fino al 31 dicembre 2020, e lo stato di emergenza proclamato dal governo lo scorso 31 gennaio viene prorogato di altri sei mesi, e quindi fino al 31 gennaio 2021.
Per quanto riguarda gli incentivi per l’acquisto di biciclette, il decreto prevede: “Nei capoluoghi di Regione, nelle Città metropolitane, nei capoluoghi di Provincia ovvero nei Comuni con popolazione superiore a 50.000 abitanti, è riconosciuto un “buono mobilità”, pari al 60 per cento della spesa sostenuta e, comunque, in misura non superiore a euro 500, a partire dal 4 maggio 2020 e fino al 31 dicembre 2020, per l’acquisto di biciclette, anche a pedalata assistita, nonché di veicoli per la mobilità personale a propulsione prevalentemente elettrica”.
Sul bonus vacanze invece il provvedimeno prevede: “Per il periodo d’imposta 2020 è riconosciuto un credito in favore dei nuclei familiari con Isee in corso di validità, non superiore a 40.000 euro, utilizzabile, dal 1° luglio al 31 dicembre 2020, per il pagamento di servizi offerti in ambito nazionale dalle imprese turistico ricettive, nonché dagli agriturismo e dai bed &breakfast in possesso dei titoli prescritti dalla normativa nazionale e regionale per l’esercizio dell’attività turistico ricettiva. Il credito, utilizzabile da un solo componente per nucleo familiare, è attribuito nella misura massima di 500 euro per ogni nucleo familiare. La misura del credito è di 300 euro per i nuclei familiari composti da due persone e di 150 euro per quelli composti da una sola persona”.
Poi ancora: congedo parentale esteso fino a 30 giorni e bonus baby sitter portatao a 1.200 euro e si potrà spenderlo anche per centri estivi. Nel decreto poi è previsto il taglio degli oneri per le bollette energetiche di maggio, giugno e luglio.