“Mi è scaduta la patente il 16 marzo, quando ero già a casa, visto che il mio bar è stato chiuso giorni prima per decreto. Come faccio?“. A scriverci è Marco, un lettore preoccupato di non poter usare il suo veicolo nel momento in cui la zona rossa verrà dismessa e le persone potranno liberamente circolare. In effetti, il governo ha pensato anche a tutti quegli italiani cui i documenti di identità scadranno nel periodo in cui sono impossibilitati a girare. Secondo quanto scritto nella circolare Ministero dei trasporti numero 9209 del capo dipartimento, pubblicata il 23 marzo scorso, tutte le patenti in scadenza dal 31 gennaio (data della dichiarazione dello stato di emergenza) in avanti, potranno essere rinnovate entro il 31 di agosto. Per quanto riguarda la carta d’identità , il sito del Governo specifica: ” Con una circolare indirizzata ai prefetti, la direzione centrale per i Servizi Demografici ha evidenziato che il decreto legge n.18 del 17 marzo 2020 ha prorogato al 31 agosto prossimo la validità delle carte d’identità scadute, senza che rilevi la durata del periodo trascorso dalla data di scadenza, o delle carte in scadenza dopo l’entrata in vigore del decreto legge”. Chi è soggetto a visita di rinnovo presso la Commissione medica locale e per i ritardi di quest’ultima ha già un permesso provvisorio oltre la scadenza fino al 15 aprile può guidare fino al 15 giugno.
Le risposte confusionarie del sito della Polizia
Segnaliamo che il sito della Polizia dello Stato alle domande dà delle risposte un po’ confusionarie: ” Per i veicoli con revisione scaduta al 17 marzo 2020 o che scade entro il 31 luglio 2020, è consentita la circolazione fino al 31 ottobre 2020 senza aver effettuato la visita di revisione”. Riguardo la carta d’identità : “Tutti i documenti di identità scaduti dal 17 marzo 2020 in poi sono validi fino al 31 agosto 2020. La validità ai fini dell’espatrio resta invece limitata alla data di scadenza indicata nel documento stesso”. In entrambi i casi fanno riferimento al 17 marzo come data dirimente della scadenza, quando in realtà in entrambi i casi la data in questione è irrilevante.
Le revisioni
Sulle revisioni e gli altri controlli tecnici dei veicoli vale una moratoria fino al 31 ottobre, ma chi aveva una revisione prenotata alla Motorizzazione per una data successiva al 31 luglio potrà circolare fino al giorno per il quale è prenotato.