“Un’azienda come la nostra non può non rispondere all’appello perché siamo parte integrante del sistema sanitario nazionale, a servizio dei pazienti, degli operatori sanitari e di tutto il Paese”. Con queste parole il presidente e amministratore delegato di Roche Farma, Maurizio de Cicco, ha annunciato la decisione della farmaceutica di cedere gratuitamente il farmaco per l’artrite reumatoide usato dai medici dell’ospedale Cotugno di Napoli su due pazienti affetti da gravi polmoniti da coronavirus.
Inoltre, Roche donerà  1 milione di euro in dispositivi di protezione per medici e attrezzature perle terapie intensive. Con lo slogan ‘Roche si fa in 4’ il Gruppo avvia anche un’operazione di “volontariato di competenza” e della campagna ‘Stai a casa, leggi un libro’ rivolta ai giovani fino a 25 anni di Milano e Monza.
“Grazie all’ascolto di diversi interlocutori, abbiamo individuato quattro aree di bisogno alle quali vogliamo rispondere con interventi capillari su tutto il territorio”, sottolinea il presidente e amministratore delegato di Roche Farma Maurizio de Cicco che si fa portavoce anche dei colleghi di Roche Diabetes Care e Roche Diagnostics. “Abbiamo ritenuto doveroso aderire all’invito del Presidente della Repubblica – afferma de Cicco – che ha raccomandato a tutti coesione assoluta e inderogabile impegno per fronteggiare l’emergenza. Un’azienda come la nostra non può non rispondere all’appello perché siamo parte integrante del sistema sanitario nazionale, a servizio dei pazienti, degli operatori sanitari e di tutto il Paese. Voglio cogliere l’occasione per testimoniare la nostra gratitudine ai medici tutti, agli infermieri, ai farmacisti, ai volontari, a tutti coloro che sono in prima linea per affrontare e superare una difficoltà che avrà il pregio di unirci ancora di più”.