Tra il 79 e il 90% di rossetti, ombretti, mascara, eyeliner e spugnette per stendere il trucco che non vengono conservati bene in casa sono contaminati da batteri. È il risultato di una ricerca condotta dall’Aston University pubblicata sulla rivista Journal of Applied Microbiology che ha analizzato 467 prodotti per il make-up utilizzati dalle donne del Regno Unito: la maggior parte è risultata contaminata da Staphylococcus aureus, Escherichia coli e Citrobacter freundii.
Nel dettaglio, scrivono gli autori della ricerca: “Circa il 79–90% dei prodotti analizzati è risultato contaminato da batteri, con cariche batteriche comprese tra 102 e 103 CFU per ml, con le spugnette che contenevano una carica media > 106 CFU per ml. È stata rilevata la presenza di Staphylococcus aureus, Escherichia coli e Citrobacter freundii. Enterobatteriacee e funghi sono stati rilevati in tutti i tipi di prodotto ed erano prevalenti nelle spugnette“.
Come avviene la contaminazione? Dal rossetto lasciato aperto alla spugnetta caduta sul pavimento e subito dopo impiegata per spargere il trucco sul viso fino all’utilizzo del cosmetico anche dopo la sua scadenza. “La natura e l’elevato livello di contaminazione dei prodotti cosmetici indicano – secondo gli autori – la necessità di una maggiore consapevolezza e formazione degli utenti, ma anche i produttori dovrebbero garantire che le date di scadenza del prodotto siano ben visibili”.
Prima di applicare il trucco, inoltre, andrebbero lavate le mani e il viso e al posto delle spugnette andrebbero usati i pennelli, anche se il consiglio è quello di lavare sempre bene il tutto onde evitare un terreno fertile per i batteri.