“L’intenzione di Sanpellegrino non è certamente quella di far intendere al consumatore che il prodotto consiste in 100% succo di arancia“. L’azienda replica a un nostro articolo dove spiegavamo i dubbi di un lettore che segnalava una possibile incogruenza tra quanto riportato in etichetta (“Arance 100%” e poi a capo “Italiane“) e la lista degli ingredienti (succo di arancia 20%): “L’etichetta è stata impostata in modo chiaro e anche l’uso dei colori, in questo caso l’arancione, mette in evidenza l’intera dicitura ‘Arance 100% italiane'”.
Al dubbio di ingannevolezza sollevato dal nostro lettore così aveva risposto l nostro Dario Vista, biologo, tecnologo alimentare ed esperto di etichettatura: “L’indicazione 100% è riferita alla provenienza e non al contenuto di arance. Tutto il testo ‘100% arance italiane’ è scritto con la stessa dimensione del font, ma l’elemento grazie al quale la grafica può trarre in inganno il consumatore sta nel fatto di andare a capo dopo 100% e non prima, in questo modo la parola ‘Italiane’ va in secondo piano”.
L’azienda ha voluto anch’essa rispondere al dubbio sollevato dal nostro articolo e in una lettera Giorgio Mondovì, Direttore Business Unit di Sanpellegrino, ha voluto precisare:
Le bibite Sanpellegrino, come l’acqua minerale del Gruppo, sono ambasciatrici del Made in Italy nel mondo, in quanto sono prodotte esclusivamente in Italia con arance e limoni 100% italiani, coltivati in Sicilia e in Calabria.
Sanpellegrino già nel 2015 – quando ancora il Decreto 719/1958 fissava il 12% come limite minimo di succo nelle bibite vendute con il nome dell’arancia a succo – ha deciso di rinnovare la ricetta dell’aranciata, portando il quantitativo di succo di arancia dal 15,6% (che dunque era già superiore al quantitativo minimo previsto dalla legge) al 20%. Una decisione – quella di innalzare la percentuale al 20% quando non era ancora richiesto dalla legge – frutto degli investimenti in studi e tecnologie per il continuo miglioramento della qualità di un prodotto simbolo di italianità, composto da agrumi provenienti esclusivamente dal nostro paese.
Al tempo, il fatto di avere in ricetta un quantitativo di succo di arancia superiore al limite minimo previsto dalla legge (12%) ci ha resto possibile evidenziare nell’etichetta principale la percentuale di succo presente nella nostra Aranciata Sanpellegrino (20%), che ne faceva un elemento altamente distintivo sul mercato.
Quando poi nel 2018 è entrato in vigore l’articolo 17 della L. 161/2014 – che ha portato a 20% il quantitativo minimo di succo che deve essere presente nelle aranciate, Sanpellegrino ha provveduto a modificare la comunicazione in etichetta, rendendola conforme alle prescrizioni di legge, che non prevedono la possibilità di mettere in evidenza una caratteristica particolare quando in realtà tutti gli alimenti analoghi possiedono le stesse caratteristiche, in particolare evidenziando in modo esplicito la presenza o l’assenza di determinati ingredienti, ad esempio il 20% di succo di arancia (art. 7 Regolamento 1169/2011 – Pratiche leali d’informazione).
Nel momento in cui abbiamo apportato la modifica all’etichetta abbiamo voluto valorizzare quella che è un’altra distintività del nostro prodotto, ovvero il fatto che il succo contenuto nelle Aranciate Sanpellegrino proviene da arance 100% italiane.
Un elemento questo di cui siamo orgogliosi e che consideriamo un plus di prodotto, che viene comunicato in tutti i Paesi del mondo dove le bibite Sanpellegrino sono vendute e che rappresenta una garanzia di trasparenza e qualità per i nostri consumatori.
L’intenzione di Sanpellegrino non è certamente quella di far intendere al consumatore che il prodotto consiste in 100% succo di arancia, la storicità delle nostre bibite è per noi un valore importante che abbiamo tenuto ad evidenziare anche sotto il marchio con la dicitura “Le Bibite italiane”. L’etichetta è stata impostata in modo chiaro e anche l’uso dei colori, in questo caso l’arancione, mette in evidenza l’intera dicitura “Arance 100% italiane”. Teniamo ai nostri consumatori e proprio per questo vogliamo mettere in risalto e trasmettere loro gli elementi che contraddistinguono i nostri prodotti: qualità, gusto, italianità, tradizione.
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