Sportello Cup nelle farmacie, molto utile ma in pochi lo sanno

Nonostante oltre il 60% di farmacia in Italia siano abilitate a fare da sportello Cup, sono pochissimi gli italiani che lo sanno e ne usufruiscono. Eppure, poter prenotare e visite specialistiche ed esami presso strutture pubbliche del Servizio Sanitario Nazionale, alla farmacia sotto casa, può essere molto comodo. Roberto Tobia, segretario di Federfarma, dichiara all’Ansa: “Servono campagne di informazione, a livello locale e ministeriale, per far conoscere l’esistenza di questa possibilità e per segnalare in modo evidente le farmacie aderenti”.

Sono più al nord le farmacia con servizio Cup

“Di preciso – aggiunge Tobia – non esiste una mappatura che consenta di sapere quanti presidi di Croce Verde offrano il servizio perché a regolamentarlo sono convenzioni regionali o provinciali e ogni singola farmacia può decidere se aderire, anche se in questi casi sono veramente poche le farmacie che non lo fanno”. Secondo il ‘Rapporto Annuale sulla Farmacia 2018’ di Cittadinanzattiva, il servizio Cup è presente in circa il 63% delle circa 19.500 farmacie italiane. Ma è a macchia di leopardo e in alcune regioni come Emilia Romagna, Toscana e Veneto è molto più sviluppato che al Sud. Nonostante la prenotazione sia, nella maggior parte dei casi, gratuita per il cittadino la metà delle farmacie che offrono il Cup, effettuano meno di 10 prenotazioni a settimana.