Un’epidemia di salmonella sta allarmando la Francia. E a provocarla, con almeno 83 persone colpite e tra queste 13 ricoverate, a quanto risulta alle autorità transalpine, una coppa “italiana”, quella marchiata Di Vittorio. Le virgolette sono d’obbligo, visto che l’azienda produttrice, la Castelli France, azienda specializzata in prodotti tricole la realizzava a partire da materie prime francesi e tedesche.
Il prodotto che sta spaventando i nostri cugini d’oltralpe, è stato venduto da maggio a luglio, fino a che le segnalazioni di consumatori colpiti da salmonella hanno provocato l’allerta Rasff e il conseguente ritiro. Ritiro che non dovrebbe riguardare l’Italia, dove il prodotto incriminato – a quanto risulta al Salvagente – non dovrebbe essere stato distribuito.
L’episodio dovrebbe essere oramai circoscritto dato che il salume scadeva l’8 luglio scorso e il tempo di incubazione difficilmente supera le 72 ore, ma il fatto che abbia fatto ammalare tante persone (e tra queste 8 bambini) continua a provocare timori in Francia.